Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli e l’Assessore alla Cultura Immacolata Nuzzo ricordano che il Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 63 ha istituito per il triennio 2017/2020 il “Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio”, riguardante l’erogazione di borse di studio a favore degli studenti iscritti alle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie, al fine di contrastare il fenomeno della dispersione.
I due amministratori segnalano che la Giunta Regionale, con la Deliberazione n. 50/2019, ha stabilito: a) di ammettere al beneficio gli studenti residenti nella Regione Lazio frequentanti gli Istituti secondari di secondo grado statali e paritari e appartenenti a famiglie con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a euro 10.700,00; b) di determinare l’importo della singola borsa di studio in euro 200,00, demandando alla Direzione regionale competente la facoltà di rideterminarlo con successivo provvedimento, in rapporto al numero totale dei richiedenti e alle risorse finanziarie disponibili, nel limite massimo di euro 500,00, così come previsto dalle disposizioni ministeriali; c) di affidare ai Comuni, in quanto Enti di prossimità in grado di raggiungere più facilmente l’utenza, i compiti di raccogliere le domande di accesso alla borsa di studio degli studenti residenti nel proprio territorio e di valutarle.
Il Sindaco Stefanelli e l’Assessore Nuzzo comunicano che, entro mercoledì 27 febbraio, la domanda di accesso, corredata dalla dichiarazione ISEE, va presentata tramite l’apposito modello (disponibile sul sito www.comune.minturno.lt.it) presso lo sportello dell’Ufficio Pubblica Istruzione, aperto al pubblico il martedì ed il giovedì (ore 9 – 12 ed ore 15,30 – 17,30) o va inviata per PEC all’indirizzo minturno@legalmail.it. Per informazioni, contattare il numero 0771.6608259.