“Negli ultimi giorni la determinazione della nostra amministrazione formiana targata Paola Villa ha conseguito due risultati di importanza rilevante in ambito Sanità a difesa e tutela esclusiva degli interessi dei nostri concittadini”.
Esprime soddisfazione il capogruppo dello schieramento di maggioranza consiliare ‘Formia Città in Comune’, Daniele Nardella, che continua: “In primo luogo, con grande senso di responsabilità, si è siglato l’accordo definitivo in Regione per il trasferimento a rate entro il 2020 dei fondi del distretto socio-sanitario del sud pontino verso il nuovo ente capofila e non totale, come richiesto da quest’ultimo. Questo consentirà al bilancio del Comune di Formia di non andare fin da subito in sofferenza dopo aver “ospitato” per 20 anni la cassa del distretto, evitando così un disastro contabile e finanziario. Il tutto nella totale indifferenza da parte dei partiti oggi all’opposizione, ma che a turno nelle precedenti amministrazioni hanno gestito tutti il distretto in modo abbastanza discutibile.
Il secondo grande traguardo storico è che finalmente l’ospedale Dono Svizzero di Formia avrà presto funzionante la risonanza magnetica. Questo grazie all’intervento del Sindaco Villa e dell’assessore Mazza che ad agosto 2018 dopo aver raccolto la documentazione necessaria chiusa nei cassetti degli uffici del settore urbanistica dal febbraio 2015, hanno consentito che il Comune rilasciasse l’autorizzazione alla Asl per l’installazione del macchinario. Nelle ultime ore la direzione della Asl ha comunicato che si è concluso positivamente l’iter autorizzativo e che dopo il periodo formativo del personale, sarà disponibile la risonanza magnetica a favore dei cittadini di tutto il comprensorio, che non saranno più costretti a rivolgersi al privato o ad emigrare verso ospedali di altre province.
Altri piccoli tasselli di un mosaico che questa amministrazione con umiltà, tenacia e convinzione ha iniziato a comporre da giugno 2018 e che ci regalerà una città migliore”.