Sanità, pubblicati i primi avvisi per la stabilizzazione del personale precario

Sono stati pubblicati in data odierna – si legge in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa di Enrico Forte, consigliere regionale del Partito Democratico – sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio i primi avvisi pubblici per la stabilizzazione del personale precario della Asl di Latina.

Si tratta di 83 posizioni (relative ai cosiddetti ‘comma 1’ del Decreto Madia’) cui seguirà, giovedì prossimo, la pubblicazione degli avvisi relativi alla prima tranche dei ’comma 2’ – che comprende in tutto circa 200 unità – in particolare personale infermieristico. L’iter  per la seconda tranche dei bandi sarà invece avviato la prossima settimana.


Alla fine del 2019, secondo quanto prospettato dalla Asl, tutte le graduatorie ai fini dell’assunzione saranno dunque predisposte. Si tratta di una notizia importante, che testimonia tutta la volontà da parte dei soggetti coinvolti di porre fine all’annosa problematica del precariato in Sanità. Lo dichiara il consigliere regionale del PD Enrico Forte a margine dell’odierna audizione in commissione sanità dei vertici della Asl di Latina.

Enrico Forte, consigliere regionale del Partito Democratico

“Durante l’audizione – prosegue Forte – ho chiesto che venga rispettato il cronoprogramma per la stabilizzazione e che vi siano certezze per le procedure in corso. Inoltre ho sollevato alcune questioni relative ai servizi erogati dall’azienda sanitaria pontina, come l’emergenza estiva, chiedendo alla Asl di adoperarsi affinchè si evitino le croniche sofferenze di personale nel momento in cui, nella nostra provincia, le presenze aumentano a dismisura creando disagi alla cittadinanza ed agli stessi operatori costretti ad affrontare un grande carico di lavoro. Ho inviato infine, il presidente della commissione Sanità ad indire al più presto una seduta straordinaria, alla presenza del dirigente del dipartimento Sanità della Regione, per aprire una discussione sulla quota capitaria che vede la Asl di Latina fortemente penalizzata”.