Una storia a lieto fine dal Sud pontino. Grazie al pronto intervento, e all’accortezza di due amici in divisa.
“Qualche giorno fa – spiegano dalla polizia attraverso i propri canali social – una mamma disperata denuncia la scomparsa del figlio di 16 anni che dopo una brutta litigata è sparito minacciando il suicidio e spegnendo il cellulare. La signora in preda al panico arriva nei nostri uffici fornendo tutte le informazioni utili per ritrovarlo.
Al commissariato di Formia quel giorno sono in servizio di volante Salvatore e Giovanni che provano a chiamare il ragazzo sperando che risponda, lo cercano nelle zone della sua fidanzatina di Gaeta sperando di trovarlo. Ma nulla.
A un certo punto però il ragazzo riaccende il telefono e attraverso whatsapp i poliziotti si presentano, gli parlano da amici, da padri. Riescono a localizzare il cellulare e alla fine lui risponde, ma non vuole vedere la mamma.
Lo vanno a recuperare, l’approcciano in modo tranquillo, si scherza anche, ma cercano principalmente di farlo ragionare sulla gravità della cosa, e sul fatto che quello non è il modo giusto di affrontare il problema.
Alla fine si convince a rincontrare la madre, la scena tra pianti e sorrisi di sollievo è il più bel regalo per i poliziotti che continuano soddisfatti il turno. Ma la cosa non finisce con i saluti, la cosa importante per il ragazzo è che da oggi ha due amici in più da chiamare in caso del bisogno”.
