Futsal, l’Ecocity Cisterna cade contro il Velletri

“Si torna in palestra dopo il match clou di questo sabato tra Velletri ed Ecocity Cisterna. Gara molto tirata, qualche legno di troppo per i cisternesi ed errori puntualmente puniti, finisce 7-5 per i padroni di casa. La Società non è contenta della prestazione di Ponso e compagni.

“Gara attesissima, pubblico di casa incandescente, al 7’ minuto il Velletri passa in vantaggio, Ponso pareggia all’istante dopo una grande azione di Rosati (1-1). Cisterna ha troppi pensieri per la testa, non sembra lucida ed i veliterni rifilano due gol, portandosi di nuovo in vantaggio dopo un minuto e segnando il terzo all’11’. Al 13’ si rifà sotto l’Ecocity con Catrofe Sanchez (3-2), ma al 19’ è 4-2 Velletri. Si chiude il primo tempo.


Gara nervosa, a farne le spese sono i cisternesi che non giocano come sanno fare, ma tentano comunque di recuperare. Velletri spinge ancora, al 4’ del secondo tempo è 5-2, Rosati segna la terza marcatura cisternese al 5’ (5-3). Siamo all’8’ minuto del secondo parziale e Rosati riaccende le speranze (5-4), ma al 13’ la squadra di casa si porta a 6 reti. Arrembaggio Cisterna, con il portiere in movimento, Velletri sembra in difficoltà e al 18’ Rosati riapre le speranze (6-5). Il pareggio sembra possibile, ma un passaggio errato fa scattare il repentino tiro a porta vuota del Velletri che segna il settimo gol, chiudendo la partita. Molti gli errori dei cisternesi, regolarmente puniti dalla squadra capolista del girone. Approccio insufficiente alla gara per l’Ecocity, che ancora una volta gioca con troppi pensieri negli appuntamenti delicati.

Duro il Presidente Cavola: “Non abbiamo scusanti, stavolta voglio sapere da ogni singolo giocatore cosa è successo, cosa è mancato per vincere questa partita. Due legni clamorosi, ma voglio sapere come siamo riusciti nell’impresa di batterci da soli. 4 gol subiti, che sono tutta opera nostra, un gol da centrocampo ed uno che non si dovrebbe prendere nemmeno in allenamento. Errori gravissimi, pretendo un’analisi obiettiva e i dovuti mea culpa.”

Il campionato continua e queste partite non possono e non devono essere decisive: in uno scontro diretto è plausibile la sconfitta, ma le distrazioni passate, in gare più abbordabili, rischiano di pesare. I cisternesi hanno terminato gli alibi e dovranno tirar fuori tutto in questo finale di campionato.”