A fare affari con il materiale ferroso recuperato soprattutto dai rom con roghi tossici che da tempo avvelenano l’aria di Roma sarebbe stata un’azienda di Latina, la MCR srl, con sede legale nel capoluogo pontino e sede operativa nella capitale, in via dei Gordiani.
Questa la convinzione della Dda capitolina che, scattata l’operazione denominata “Tellus”, ha messo ai domiciliari l’amministratore dell’azienda, Salvatore Lupoli, 46enne di Cisterna, e il capo operaio Sandro Riggi, 51 anni, anche lui di Cisterna, indagando invece a piede libero l’ex amministratore della srl, Rocco Lupoli, 79 anni, sempre di Cisterna.
“La maggior parte delle condotte criminose – si legge nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip romano Francesco Patrone – sono avvenute con la collaborazione della società MCR srl e in particolare delle persone che rivestono preminenti ruoli amministrativi e operativi, quali Salvatore Lupoli e Sandro Riggi”.
