In forte aumento gli avvistamenti di ufo. Lo scorso anno le segnalazioni di oggetti volanti non identificati ricevute dal Centro ufologico nazionale sono state 184, il 61% in più rispetto all’anno precedente. E una delle province dove si registra il maggior numero di avvistamenti è quella di Latina.
Il “Cun” ha predisposto un apposito servizio “Ufoline” per raccogliere le testimonianze dei cittadini e ha ora tracciato un bilancio dell’attività del 2018, con 184 segnalazioni ricevute a fronte delle 114 dell’anno precedente e delle 120 del 2016.
In base ai dati elaborati dal Centro ufologico nazionale e dalla Suf, la Sezione ufologica fiorentina, il maggior numero di avvistamenti si è registrato in estate, a luglio, con 47 casi, il doppio dei due mesi successivi.
La regione da cui è giunto il maggior numero di segnalazioni è stata la Lombardia, con 26 avvistamenti, seguita dalla Toscana con 24 e dal Lazio con 22. Dal Molise invece solo una sola segnalazione.
In Emilia Romagna poi gli avvistamenti sono stati 14, 13 in Puglia e Campania, 12 in Piemonte, 11 in Veneto, 10 in Sicilia, 6 in Umbria, Marche e Liguria, 5 in Sardegna, 4 in Calabria, 3 in Friuli Venezia Giulia e Basilicata, e 2 in Trentino Alto Adige e Abruzzo.
Per quanto riguarda infine le province, quella da cui è partito il numero maggiore di segnalazioni, è Roma, con 16 presunti avvistamenti, seguita da Firenze e Milano con 11, da Torino con 8, da Bari, Napoli e Rimini con 7, da Brescia con 5, e appunto da Latina, Livorno, Savona e Perugia con 4.