Servizi fermi, Cupo: “Le competenze non si vendono al mercato”

Pasquale Cardillo Cupo

Scuse per  l’impossibilità di vistare il presepe di sabbia causa cambiamento degli orari, scuse per chi ha trovato il cimitero chiuso, qualche riga postata dal sindaco di Formia Paola Villa sui social e condivisa dall’assessore Franzini. Una prassi a livello locale come nazionale, quella di comunicare attraverso le pagine Facebook e simili per fornire aggiornamenti in tempo reale e raggiungere un maggior numero di persone, compresi i consiglieri di opposizione. E sulle molte scuse con cui si apre il 2019 a Formia, interviene l’esponente di opposizione Pasquale Cardillo Cupo che commenta: ” In oltre sei mesi di Amministrazione le scuse continue e le brutte figure superano di gran lunga i provvedimenti adottati, o meglio le intenzioni di provvedimenti da adottare, facendo regredire sempre di più la città di Formia e riuscendo persino a far rimpiangere l’ultima difficile amministrazione Bartolomeo. Del resto era stato fin troppo facile prevedere tutto questo : le competenze e l’esperienza, purtroppo o per fortuna, al mercato rionale non si vendono.” Insomma, gli ostacoli in cui incappano i movimenti civici che come nel caso di Latina e Sabaudia ed ovviamente, di Formia, trovano sulla loro strada possono sempre essere attributi a responsabilità del passato? O si tratta spesso di una sorta di alibi? Tra le righe dell’intervento dei consigliere Cupo si legge anche questo e senza mezzi termini l’esponente di opposizione ne fa una questione di esperienza amministrativa prima ancora che puramente politica un requisito fondamentale soprattutto quando si parla di servizi e soldi pubblici.