Il rischio frane incombe minaccioso su Giulianello, frazione di Cori. Sempre più grave il dissesto idrogeologico in atto in località Fontanaccia, con seri pericoli per i residenti in diverse abitazioni della zona e per alcune attività commerciali.
Una vicenda riassunta dai cittadini minacciati da tale fenomeno in una relazione storica e tecnica, trasmessa al Comune di Cori.
Per cercare una soluzione al problema si è già svolto un incontro, a cui hanno preso parte il sindaco e personale dell’ufficio tecnico comunale, di Acqualatina e del Consorzio di bonifica.
Non sembra semplice mettere in sicurezza la zona, ma i cedimenti aumentano e tempi troppo lunghi di intervento espongono i cittadini a troppi rischi.
Come illustrato nella relazione depositata al Comune, in quell’area vi è stata per secoli una fonte sorgiva, denominata appunto Fontanaccia, a lungo l’unica fonte di acqua potabile per Giulianello.
Negli anni ’70 la zona è stata lottizzata, la fonte interrata senza provvedere a convogliare in maniera idonea quelle acque e nel vicino fosso è stata realizzata la fognatura comunale.
A peggiorare la situazione sarebbero poi stati realizzati dei manufatti abusivi, successivamente sanati.
Il risultato è che nel tempo si sono verificate in quell’area diverse frane, che hanno danneggiato attività commerciali e abitazioni.
A fine novembre ulteriori cedimenti causati dalla fognatura. E nessuna reale soluzione in vista.