Emessa dal Comune di Cori un’altra ordinanza di demolizione.
Questa volta si tratta di due immobili sequestrati dalla Polizia locale il 17 ottobre scorso in via Contrada Colle Fagiano, realizzati abusivamente in una zona agricola vincolata, con tanto di cambio abusivo di destinazione d’uso.
A due donne, di 50 e 52 anni, denunciate dai vigili urbani, il responsabile dell’urbanistica comunale, l’ing. Luca Cerbara, ha imposto di demolire entro novanta giorni i manufatti considerati abusivi, specificando nell’ordinanza che indirizzi diversi dati in passato non contano.
E sempre in tema di urbanistica, dopo che negli ultimi mesi sul centro lepino sono piovuti avvisi di garanzia e sequestri e dopo che la Procura della Repubblica di Latina ha aperto diverse indagini, la giunta comunale ha rispolverato la vecchia commissione edilizia.
La giunta ha infatti deciso di istituire di nuovo l’organismo consultivo, abolito da tempo a Cori in quanto ritenuto soltanto fonte di lungaggini e spese, eliminato tra l’altro anche in altri Comuni.
Alla luce forse di quanto sta accadendo, l’esecutivo deve aver ritenuto che qualche consiglio in più sulle varie pratiche non guasti.
Al responsabile dell’area tecnica è stato così dato mandato di costituire la commissione, con due componenti che verranno indicati dal consiglio comunale e altri tre che verranno scelti tra delle terne di tecnici che verranno richieste agli Ordini degli architetti, degli ingegneri e dei geologi di Latina.