Il servizio scuolabus è un pubblico servizio e come tale non dovrebbe subire interruzioni. Quando accade è un reato. Tanto da far apparire ancor più incredibile quanto accaduto oggi a Cori, dove non solo il servizio è stato interrotto per alcuni alunni della scuola elementare, ma l’interruzione è avvenuta con appena venti minuti di anticipo rispetto all’orario di uscita da scuola dei bambini.
Una situazione che ha creato notevoli disagi e ansie a numerose famiglie, non essendo semplice, soprattutto per chi lavora, organizzarsi in così poco tempo per trovare una soluzione e andare a prendere i propri figli a scuola, dove i piccoli si sono trovati all’improvviso bloccati.
Venti minuti prima dell’orario di uscita appunto, sulle chat dei genitori i rappresentanti di classe hanno comunicato che uno degli scuolabus non avrebbe prestato servizio, sembra per un guasto, e che le maestre avevano saputo del disservizio solo in quel momento.
Nessun mezzo sostitutivo né doppi giri del mezzo funzionante.
La soluzione adottata è stata quella di dire alle famiglie di provvedersi per andare a recuperare i bambini.
Tutto normale? Una risposta e non una scusa da parte delle autorità sembra doverosa.