Educazione alla legalità al liceo classico Dante Alighieri di Latina, dove nei giorni scorsi – il 13 e 14 dicembre – ha esordito “Addiopizzo”, un progetto condiviso con gli altri istituti superiori sulla “Cittadinanza Attiva”.
L’associazione Addiopizzo di Palermo, sostenuta dal CSA e dalla Prefettura di Latina, ha iniziato degli incontri con tutti gli studenti del triennio per avviare un percorso di sensibilizzazione e informazione sulle tematiche della legalità, in particolare sulla lotta al pizzo e all’usura. Una realtà, Addiopizzo, nata a Palermo nel 2004 grazie alla passione e alla creatività di alcuni studenti universitari, e che promuove un’economia libera dalla mafia, attraverso azioni concrete e di denuncia che coinvolgono l’intera società civile. “Si fa, quindi, portavoce di una ‘rivoluzione culturale’ contro la mafia. Lo scopo – sottolineano dall’Alighieri – è, pertanto, quello di sviluppare consapevolezza e senso critico sul fenomeno del racket e dell’estorsione in particolare sulla diffusione delle mafie e della criminalità organizzata anche nel nostro territorio”.
In questi giorni il Liceo del capoluogo pontino si è avvalso della testimonianza di Daniele Marannano, presidente di Addiopizzo (insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” per il suo impegno a favore della legalità e l’intensa opera di sensibilizzazione), per offrire agli studenti “un punto di vista quanto più possibile critico e consapevole sulla realtà che li circonda”.
Grande l’attenzione e la partecipazione degli studenti. Ogni classe adesso avrà la possibilità di riflettere su questa esperienza formativa per realizzare percorsi di approfondimento nell’ambito delle ore dedicate ai temi della legalità, non solo come diffusione della cultura del diritto, ma soprattutto come educazione al valore positivo delle regole e dei comportamenti.