Un controllo ispettivo dei Nas dei Carabinieri di Latina ha portato al “sequestro di oltre 450 confezioni di conserve alimentari vegetali di varia tipologia e specie, pronte per essere commercializzate da parte di un laboratorio produttivo artigianale”.
“Il responsabile di tale attività produttiva – spiegano i militari – stava infatti immettendo sul mercato tali conserve alimentari senza aver preventivamente valutato, in autocontrollo, i rischi di tale produzione, mediante l’effettuazione e la registrazione documentale di analisi volte ad escludere un eventuale inquinamento microbiologico e finalizzate a garantire la salubrità dei prodotti”.
Per tale comportamento il responsabile della ditta – che come spiegano i Nas dei Carabinieri, insiste nel sud pontino – sarà sanzionato con una multa 2.000 euro. “Sono stati inoltre prelevati campioni ufficiali, per le analisi microbiologiche finalizzate ad escludere la pericolosità per la salute delle conserve alimentari sequestrate, il cui valore complessivo supera i 3.000 euro”.