“Le questioni che riguardano la salute delle persone non hanno colore politico. Ritengo che gli emendamenti presentati dalla Lega e discussi nella prima seduta di Consiglio regionale avente ad oggetto il Documento di Economia e Finanza Regionale, possano aver trovato difficoltà di recepimento anche per mancanza di condivisione e di concertazione, oltre che per le modalità in cui sono stati inseriti nella discussione del testo. È sbagliato in tal senso strumentalizzare ed esasperare i toni, così come lo sarebbe non affrontare il problema”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Salvatore La Penna dicendosi sicuro che “che già da lunedì, nella prossima seduta di Consiglio, potremo affermare, magari attraverso una riformulazione di altri emendamenti presentati sul tema dell’offerta sanitaria a Priverno, la volontà della Regione Lazio di potenziare l’offerta socio-sanitaria territoriale e la disponibilità a far divenire Priverno sede di una Casa della Salute. In tal senso c’è la piena disponibilità dell’assessore alla Sanità e della Giunta”. “È fondamentale che in questa discussione siano centrali la qualità dei servizi offerti e i nuovi contenuti della struttura di Madonna delle Grazie prosegue La Penna – per il cui completamento i lavori stanno procedendo dopo un periodo di stallo; a tal riguardo e non solo l’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Priverno è stata massima, così come la sensibilità dimostrata su tutti i temi che riguardano la qualità dell’offerta sociosanitaria. Al contempo credo sia utile non focalizzare la discussione soltanto attorno alla Casa della Salute ma perfezionare un piano di erogazione dei servizi che risponda alle esigenze del territorio e del comprensorio, in termini di ambulatori, servizi territoriali, diagnostica, presa in carico dell’utenza, gestione dell’urgenza e dell’assistenza primaria, e sostenere e rilanciare il Centro di Neuropsichiatria Infantile che rappresenta un’esperienza di eccellenza oltre che un servizio fondamentale”.