Troppi alcolici, scatta la rissa: provvedimento di chiusura per un bar

La Questura di Latina

Ieri personale del Commissariato di Cisterna ha dato esecuzione ad un provvedimento di chiusura per sette giorni, ai sensi dell’articolo 100 del T.U.L.P.S., emanato nei confronti del titolare dell’esercizio bar e ristorazione denominato G-M, situato in via delle Rose.

Il provvedimento segue un episodio di domenica 4 dicembre, quando personale della squadra Volante è intervenuta d’urgenza dopo l’allerta al 113 di diversi cittadini, che segnalavano una violenta rissa appena fuori l’esercizio pubblico.


“All’esito dell’intervento che, necessitava l’uso di pistole all‘oleum capsicum, venivano bloccati e denunciati per rissa aggravata due uomini di origine rumena, di cui uno, aveva riportato lesioni gravi con prognosi superiore ai 40 giorni”, spiegano dalla Questura. “Gli accertamenti effettuati consentivano di appurare che da ore i due indagati, unitamente ad altri connazionali, si intrattenevano all’interno del bar, ove veniva incautamente somministrata loro una quantità di alcolici tale da determinare un evidente stato di ubriachezza che provocava già all’interno del locale le prime schermaglie per futili motivi”.

Continua la Questura nel ricostruire l’accaduto: “Giunto all’orario di chiusura e soddisfatti i suoi interessi commerciali, il gestore chiudeva l’esercizio allontanandosi senza segnalare immediatamente la rissa proseguita e degenerata fuori del suo locale e della quale era a conoscenza. La grave turbativa per l’ordine e la sicurezza, era da ritenersi anche oggettivamente collegata all’irresponsabile somministrazione di alcolici e alla non immediata segnalazione del degenerare della situazione”.

Da qui, il provvedimento questorile di chiusura del locale a norma del TULPS. L’eventuale ripetersi di analoghe situazioni potrà comportare la revoca della licenza di esercizio.