Sport e storia si incontrano nel medievale borgo di Fossanova per salutare l’eccellenza dello sport pontino. Nel mese tradizionalmente dedicato alla consegna delle Benemerenze CONI, il Comitato Lazio da qualche anno ha deciso di suddividere le premiazioni per provincia, promuovendo in questo modo non soltanto le origini di chi riceve l’importante riconoscimento, ma riscoprendo anche luoghi di grande bellezza e importanza storica e artistica. Come l’ex Infermeria, dove ieri pomeriggio hanno sfilato i migliori del 2017.
“Sabato scorso abbiamo avuto una bella mattina di sport in piazza con tanti giovani e stasera premiamo gli atleti più grandi – ha detto la sindaca Anna Maria Bilancia salutando i presenti – per questo ringrazio il CONI perché lo sport è uno straordinario strumento di crescita in tutti i sensi, favorendo coesione e collaborazione. E ringrazio le associazioni sportive e le federazioni qui rappresentate per il grande lavoro che portano avanti sul territorio.”“Siamo al fianco dello sport in tutte le sue varianti, agonistica e di base – ha affermato il consigliere regionale Salvatore La Penna – perché è un punto di riferimento in una società sempre più affaticata e distratta. Ci insegna il rispetto delle regole e la sana competizione, promuoverlo per le istituzioni vuol dire migliorare la vita di tutti. Per questo il nostro impegno dev’essere quello di dalla base, a partire dalla scuola”.
“Stasera mi sento un po’ a casa– sono state le parole del presidente della Provincia Carlo Medici – vedo tanti amici e con qualcuno di loro condivido anche la mia passione per il canottaggio, che appena posso vado a praticare a Sabaudia. Questa è una provincia che vive lo sport a 360° e avere un’istituzione di prossimità vicino a chi lo pratica può sicuramente contribuire ad incrementare ancora di più tutto il movimento.” “Grazie a tutti, ma soprattutto all’amministrazione comunale di Priverno per un’ambientazione così suggestiva – ha dichiarato Luigi Maggi, presidente FIS Lazio e membro di Giunta del CONI Lazio, portando il saluto del presidente Riccardo Viola – stasera premiamo l’abnegazione e le vittorie dello sport. Tutti valori che rappresentano un esempio per i giovani. Ma dietro a ogni traguardo raggiunto da un atleta c’è il lavoro di tante persone, tecnici e dirigenti. Quest’ultima categoria, spesso armata della sola passione, ricopre una parte importante nella riuscita del quadro complessivo.”
I premiati: Stella d’argento: Pasquale Buco, Enzo Di Capua, Rosario Sciuto. Stella di Bronzo: Angelo Conti, Fabio Limoncelli, Massimo Moni, Anna Viola, ASD Latina Pallanuoto, ASD Sci Nautico Laghetto, Gaeta Sporting Club SSD. Palma argento: Giovanni Lepore. Stella di Bronzo: Enrico Paoletti, Marcello Zanda. Medaglia d’oro: Gianluca Muoio (tiro a volo). Medaglia d’argento: Giovanni Abagnale, Domenico Montrone, Mario Paonessa, Luca Rambaldi, Pietro Ruta (canottaggio) Sergiu Craciun (canoa). Medaglia di bronzo: Kevin Caloroso (motociclismo); Luca Incollingo, Daniele Santini (canoa); Cyrielle Lauretti Matos (pallamano); Simone Nappi, Luca Salvato (dama); Alessandra Pagliaro (pesi); Alessia La Monaca (tennis); Emanuele Capponi, Gabriele D’Alfonsi, Raffaele Giulivo; Lara Maule e Andrea Micheletti (canottaggio).
Altre premiazioni. Una scuola campione di fair play, l’I.C. Plinio il Vecchio – plesso Cena di Cisterna. Il comandante del Centro Remiero della Marina Militare di Sabaudia Sergio Lamanna per il progetto Educamp CONI. Gli istituti “Carducci” di Gaeta e “S. Tommaso d’Acquino” di Priverno e la professoressa Marina Pisoni per la collaborazione ai progetti del CONI Lazio.
Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore comunale Antonio Ines e il delegato allo sport Emilio Rossi. Per l’ANSMES (Associazione Stelle al Merito Sportivo) il presidente regionale Gianfranco Cicuti; per il MIUR il rappresentante di Latina Antonio Bonetto, oltre ai rappresentanti dei GG.SS.MM. di Carabinieri, Fiamme Gialle, Fiamme Oro e Marina Militare