Sabaudia, la Fidapa presenta alla cittadinanza la “Carta dei diritti della Bambina”

La Fidapa sezione di Sabaudia , in occasione della Giornata Mondiale  per i diritti dell’infanzia e adolescenza, presenterà alla cittadinanza Martedì 20 Novembre 2018ore 16.30 presso il Salone S. Francesco Parrocchia S.S Annunziata,  la Carta dei Diritti della Bambina.

Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti del fanciullo del 1989 , la nuova Cartadeve essere letta come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita. La bambina deve essere aiutata, protetta fin dalla nascita e formata in modo che possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri contro ogni forma di discriminazione. Questo  strumento propulsivo per un educazione al rispetto della persona e consapevolezza dei propri diritti,  è stato adottato  con delibera di Giunta,  dal Comune di Sabaudia .Il programma dell’evento prevede i saluti istituzionali del Presidente Fidapa Sabaudia, Cristina Majoli e di Don Massimo Castagna Parroco SS Annunziata. Introduce il Referente di sezione Carta diritti della Bambina, Daniela Picciolo. Gli interventi saranno curati dal Sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, dalla Delegata Servizi Sociali, Francesca Marino e dal Presidente UNICEF Provincia di Latina, Rosa Petrillo.Conclusioni della Responsabile Nazionale Fidapa BPWITALY – Gruppo di lavoro Carta diritti della BambinaFiorella Annibali.A chiusura lo spettacolo dei piccoli attori della Compagnia Teatrale Amatoriale SECONDA STELLA A DESTRA con “Il Regno delle Forze” tratto dall’omonimo romanzo di Roberta Sartarelli. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


La nuova Carta dei Diritti della Bambina

Ogni bambina ha il diritto:

Articolo 1 – Di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità.

Articolo 2 – Di essere tutelata da ogni forma di violenza fisica o psicologica, sfruttamento, abusi sessuali e dalla imposizione di pratiche culturali che ne compromettano l’equilibrio psico-fisico.

Articolo 3 – Di beneficiare di una giusta condivisione di tutte le risorse sociali e di poter accedere in presenza di disabilità a forme di sostegno specificamente previste.

Articolo 4 – Di essere trattata con i pieni diritti della persona dalla legge e dagli organismi sociali.

Articolo 5 – Di ricevere una idonea istruzione in materia di economia e di politica che le consenta di crescere come cittadina consapevole.

Articolo 6 – Di ricevere informazioni ed educazione su tutti gli aspetti della salute, inclusi quelli sessuali e riproduttivi, con particolare riguardo alla medicina di genere per le esigenze proprie dell’infanzia e dell’adolescenza femminile.

Articolo 7 – Di beneficiare nella pubertà del sostegno positivo da parte della famiglia, della scuola e dei servizi socio-sanitari per poter affrontare i cambiamenti fisici ed emotivi tipici di questo periodo.

Articolo 8 – Di apparire nelle statistiche ufficiali in dati disaggregati per genere ed età.

Articolo 9 – Di non essere bersaglio, né tanto meno strumento, di pubblicità per l’apologia di tabacco, alcol, sostanze nocive in genere e di ogni altra campagna di immagine lesiva della sua dignità.

La Carta è stata approvata all’unanimità durante il Meeting delle Presidenti europee in data 30 Settembre 2016 .