Pallamano femminile, passo falso per l’HC Fidaleo Fondi

“Prima sconfitta stagionale per le ragazze dell’HC Fidaleo Fondi, fermate dalla solidità ed esperienza del Teramo, al termine di in un match al cardiopalma. Rispetto alle prime uscite stagionali, le ragazze di mister Manojlovic non scendevano in campo con la giusta concentrazione e le padrone di casa ne approfittavano  per prendere in mano il pallino del gioco e allungare nel punteggio. Soltanto nella ripresa, le rossoblù si risollevavano, ma era troppo tardi per riacciuffare le avversarie.

A rompere il ghiaccio erano le teramane con un minibreak di 2-0, ma l’HC Fidaleo Fondi controbatteva subito con Manojlovic per il 2-1. Al 5° le rossoblù spingevano il piede sull’acceleratore e, con un importante minibreak di 0-3, si portavano avanti sul 3-4. Il Teramo però non ci stava a lasciar scappare via le fondane e si impossessava nuovamente del vantaggio: 5-4 al 10°. La partita proseguiva con un sostanziale equilibrio tra le due compagini, con le biancorosse sempre un passo avanti alle atlete di mister Manojlovic. Negli ultimi 10’ della prima frazione di gioco, le padrone di casa riuscivano a mettere a segno due minibreak e a chiudere sul punteggio di 17-13.


Al ritorno in campo il Teramo prendeva subito in mano le redini del gioco e, dopo 10’, si portava sul +6 (22-16). Le rossoblù non ci stavano a mollare e, piazzando un parziale di 0-4, si riportava a -2 dalle padrone di casa. Nel prosieguo della gara si assisteva ad un vero e proprio testa a testa, che vedeva il Teramo avere la meglio sulle rossoblù con il punteggio di 32-31.

Questo è il commento a fine gara del tecnico fondano Nikola Manojlovic: “Mi aspettavo una partita difficile contro una squadra esperta, appena retrocessa dall’A1 e così è stato. Siamo caduti nella loro trappola: hanno giocato con molta fisicità e la nostra giovane età si è fatta sentire. Non abbiamo iniziato bene la gara: le ragazze erano deconcentrate, disorganizzate in difesa e non abbiamo espresso il nostro gioco sulla velocità e sulla tecnica. A 6-7 minuti dalla fine abbiamo provato a ribaltare la partita, ma il gap era troppo ampio. Senza nulla togliere al Teramo, che ce l’ha messa tutta per vincere, credo non ci abbiano aiutato neppure alcune decisioni arbitrali, molto discutibili. Non possiamo far altro che imparare dagli errori di oggi per migliorare in futuro e fare esperienza”.