L’internazionale di basket ad Itri, si guarda al 2019

Si sono spente da pochi mesi le luci del IX Memorial “Pasquale Stravato”, il Torneo Internazionale di Basket che ha portato Itri al centro dell’Europa cestistica giovanile, che già si pensa alla decima edizione, un’edizione che potrebbe portare con sé grandi novità.

La prima novità, fu annunciata mentre ancora cadevano i coriandoli della premiazione, il Direttore Artistico del Torneo, Vittorio Tucciarone, l’uomo che ha portato la manifestazione ai massimi livelli nazionali ed internazionali, lascia la direzione del torneo.


Una notizia che ha scatenato un terremoto di emozioni e commenti da parte degli appassionati e degli addetti ai lavori che hanno riconosciuto nell’attività di Tucciarone, un impegno ed un’abnegazione senza la quale, probabilmente il torneo non sarebbe arrivato a diventare uno dei più importanti del panorama nazionale, come è stato riconosciuto dal Presidente Petrucci, al quale ha fatto eco Mario Arceri, giornalista sportivo e Vicepresidente del Comitato Regionale del Fip Lazio, entrambi presenti alla serata inaugurale dell’edizione 2018.

Il Torneo di Itri è diventato negli anni anche un’importante vetrina per i giovani cestisti italiani e ed Europei, basti ricordare che nelle ultime due edizioni il parquet di via Santa Apollonia ha visto mettersi in luce due giocatori di altissimo livello come lo spagnolo Gabriele Friscia ed il polacco Jasiek Malesia, quest’ultimo convocato addirittura per l’Eurolega.

Ad oggi lo staff organizzativo è ancora vacante nella sua posizione apicale e per questo non si è ancora attivato per rinnovare l’evento per l’estate 2019.

Abbiamo raggiunto il vice-direttore artistico della passata edizione, Matteo De Santis, al quale abbiamo chiesto se si sente pronto a raccogliere il pesante testimone lasciato da Vittorio Tucciarone,

De Santis ammette che il venir meno di una figura importante come quella di Tucciarone ha lasciato tutti un po’ spiazzati. Nessuno per ora si è fatto avanti per prendere in mano le redini dell’organizzazione della decima edizione, in quanto siamo ben consci che sarà un’edizione non semplice, dopo le ultime tre che hanno toccato livelli davvero difficilmente superabili.

Principalmente lo staff, al fine di creare ancora più spettacolarità all’evento, si è dato come obiettivo e punto di riflessione, la possibilità di trovare una sede più adatta considerato che la struttura geodetica di via Santa Apollonia si è rivelata davvero piccola per il pubblico sempre maggiore che segue il torneo.

“L’idea sarebbe quella di portare il MemorialStravato in piazza – ci spiega De Santis – su una pedana ad hoc, e per questo ci stiamo già muovendo, manca ad oggi il supporto economico a tale progetto e per questo abbiamo bisogno del supporto della città, dell’A.S.D. Basket Itri e soprattutto dell’Amministrazione alla quale saremo ben lieti di esporre il nostro progetto. Il Torneo – continua De Santis – in questi anni è cresciuto notevolmente, trasformando Itri in una capitale del Basket Giovanile Europeo, ed avere la presenza del Presidente Petrucci e del Vicepresidente del Comitato Regionale Fip – Lazio,Mario Arceri, nella serata inaugurale, in concomitanza con una gara della finale scudetto è la dimostrazione che il Memorial Stravato è diventato uno dei Tornei più importanti, sicuramente del centro – sud Italia, per questo abbiamo bisogno di investire in una struttura amovibile che potrebbe essere utilizzata anche per altre attività estive della nostra città. Non nego – conclude De Santis – che abbiamo ricevuto diversi inviti per portare il torneo in alcune città limitrofe venendo incontro alle nostre esigenze, resta ferma però la nostra volontà di mantenere il Memorial Stravato a Itri e per questo chiediamo un maggior supporto da parte della città, dell’Amministrazione e soprattutto del Basket Itri”,ed infine l’augurio  che mi auspico, e che ci auspichiamo. che si possa dialogare con Tucciarone in una sua Direzione Artistica per la decima edizione 2019. Senza il suo supporto  il torneo perderebbe una figura di rilievo , con grandi competenze  sportive che questo comune vanta di avere in ambito cestistico internazionale.

Insomma la nona edizione ha lasciato un’eredità importante per un gruppo di giovani volenterosi che vogliono continuare a far cresce la loro realtà cittadina e non essere più la cenerentola del Golfo, ma diventare un centro che possa dire la propria, come ha dimostrato negli anni di poter fare.”