Fondi, maxi-voragine in strada: l’asfalto sprofonda, la via diventa una “piscina”

Entrambe le carreggiate sono implose, l’asfalto è sprofondato. Inghiottito da una voragine formato maxi che l’ha tagliata in due, da un lato all’altro. Un grosso buco andato in pochi minuti a riempirsi d’acqua. Ed ecco via della Rinchiusa col disco rosso, e trasformata letteralmente in una piscina. Di nuovo.


La stradina alla periferia di Fondi torna ancora una volta agli onori delle cronache per il solito motivo: un’improvvisa rottura di una condotta dell’acqua del Consorzio di Bonifica Sud pontino. Un tubo sotterraneo scoppiato facendo collassare un ampio tratto della via in questione, in contrada San Raffaele.

Fatti accaduti nella tarda serata di lunedì, intorno alle 23.30, quando per fortuna da quelle parti non passava nessuno. Però in grado di far tornare in allarme i residenti. E non c’è da biasimarli: nel tempo la stessa, identica dinamica si è a quanto pare riproposta per almeno cinque volte, rendendo la sede stradale una sorta di colabrodo. Oltre che costantemente a rischio, a giudicare dalla sequela di eventi.

Primi a portarsi sul posto dopo l’ultima rottura con annessa voragine sono gli uomini della protezione civile ‘Città di Fondi’, che hanno poi allertato gli addetti del Consorzio, di seguito ad occuparsi in primis della rimozione dalle carreggiate dei pezzi di asfalto e delle pietre tutt’intorno. A seguire, all’intervento by night si sono aggiunti i carabinieri della Tenenza. Strada off limits fino all’ennesimo rattoppo.

A PAGINA 2 – LA FOTOGALLERY DELLA VORAGINE