“In merito al post pubblicato dal Sindaco di Formia dott.ssa Paola Villa siamo a precisare che l’area ecologica del Centro Commerciale Itaca è stata realizzata ed attrezzata con lo scopo di sostenere ed incrementare la raccolta differenziata indispensabile ad offrire una valida alternativa al classico ed ormai obsoleto smaltimento dei rifiuti” A parlare per mezzo di una nota stampa è Nicola Luciano, Shopping Centre Manager C.C. Centro Commerciale Itaca
“L’area è stata attivata oltre 12 anni fa sempre mantenuta pulita ed efficiente, nonostante la mole di rifiuti prodotti dalle tante attività presenti nel Centro – continua la nota – Tale problematica di accumulo indifferenziato si è verificato solo per pochi giorni, precisamente il 4-5-6-7-8 Ottobre fino al giorno 9 data di pulizia e di ripristino in funzionalità della stessa, a causa di un blackout comunicativo con la Formia Rifiuti Zero, prontamente risolto grazie all’interessamento personale ed tenace del Sindaco”
“Si fa presente, inoltre – conclude Luciano – che il Centro Commerciale Itaca è da sempre attento ai temi del rispetto dell’ambiente della natura e dell’eco-sostenibilità investendo ingenti risorse economiche sia come quota Tari versata al Comune di Formia che come retribuzione per servigi ad aziende private che sostengono lo smaltimento e la pulizia dell’area ecologica. Cogliamo l’occasione per ringraziare il Sindaco della Città di Formia per l’attenzione riposta, la Polizia Municipale e la Formia rifiuti zero per la preziosa e fattiva collaborazione fornitoci.”
Di seguito il post pubblicato dal sindaco di Formia Paola Villa al quale si fa riferimento nella nota stampa a firma di Nicola Luciano, Shopping Centre Manager C.C. Centro Commerciale Itaca:
“Invito alla civiltà e alla bellezza… finalmente dopo diverso tempo si è proceduto alla bonifica di un’area prospiciente il centro commerciale Itaca. Un’area usata da molti per gettare i rifiuti non differenziati, per gettare di tutto in modo sconsiderato e senzaciviltà. Tutta l’area è tornata alla normalità. Contemporaneamente è pubblicato all’albo del nostro comune il Regolamento per la videosorveglianza che una volta approvato in Consiglio comunale consentirà di punire quanti, e già sono diversi, immortalati dalle fototrappole, pagheranno le giuste sanzioni. Triste usare le multe perché si rispetti il territorio, doveroso però che quanti trasgrediscono vengano puniti. Chi getta rifiuti indifferenziati aumenta i chilogrammi di smaltimento, pensiamo che i costi si aggirano intorno a circa €140/tonnellata e ricadono sulle tasse dell’intera comunità, cose ben più grave deturba la bellezza dei luoghi e ciò ricade sulle teste di tutta la comunità e delle generazioni future.”