Ruba un cellulare e tenta il “cavallo di ritorno”: arrestato

Ieri i carabinieri della Stazione di Latina scalo, in collaborazione con i colleghi di Borgo Podgora, hanno tratto in arresto per i reati di “furto aggravato ed estorsione” un cittadino liberiano di 26 anni, in Italia senza fissa dimora.

L’uomo, previa forzatura dello sportello di un’autovettura di proprietà di una 43enne del posto e parcheggiata in un centro commerciale, aveva asportato un telefono cellulare, di proprietà del padre della donna. A seguire, un tentato ‘cavallo di ritorno’. Escamotage risoltosi in un fiasco.


Il 26enne, tramite lo stesso apparecchio razziato, ha contattato la vittima dicendo che gli avrebbe restituito il maltolto in cambio della modica cifra di venti euro. Soldi da consegnare alla stazione ferroviaria di Latina Scalo. Proprio dove è stato ammanettato dai militari operanti, preventivamente allertati e intervenuti proprio nel momento dello scambio.

Mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, in attesa della direttissima odierna l’arrestato è stato trattenuto presso le camere sicurezza dell’Arma.