Agro Pontino, braccianti agricoli: sei denunce per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

La Polizia di Stato – Questura di Latina prosegue nell’attività di contrasto al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e allo sfruttamento del lavoro. Nell’Agro Pontino, dove c’è una importante presenza di braccianti agricoli stranieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno proceduto alla denuncia a piede libero di 6 soggetti di varie nazionalità, provenienti dal Bangladesh, dal Pakistan e dall’India, indagati in concorso tra loro per falsità materiale e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di soggetti di età compresa tra i 20 ed i 40 anni.

Parimenti la Squadra, congiuntamente ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato le zone “calde” della città, con particolare attenzione al Quantiere Nicolosi, all’area delle nuove Autolinee Cotral e all’area circostante i giardini “Falcone Borsellino”. Alle ore 00,20 circa di oggi 28 settembre, due equipaggi della Squadra Volante, a seguito di segnalazione giunta al 113, si recavano prontamente a Latina Scalo, dove un Fiat Ducato di colore bianco , dopo aver urtato violentemente un’autovettura ferma all’incrocio semaforico, si dava alla fuga. Gli operatori immediatamente effettuavano una battuta alla ricerca del mezzo che riuscivano a rintracciare e fermare in viale XVIII dicembre; al momento del fermo l’autocarro si presentava incidentato nella parte anteriore e alla guida dello stesso vi era una persona in evidente stato di ebbrezza (alito vinoso, linguaggio sconnesso, andamento barcollante); pertanto gli operatori decidevano di sottoporre lo stesso ad accertamento con etilometro ma lo stesso si rifiutava fermamente. L’uomo fermato alla guida del Fiat Ducato, accompagnato presso gli uffici della Questura, identificato per G.A. cittadino rumeno del 1976, dopo essere stato sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, è stato denunciato in stato di libertà per omissione di soccorso e rifiuto di sottoporsi ad accertamento con etilometro.


Nel corso del servizio sono stati effettuati 5 posti di controllo, sono state controllate 73 persone e 32 veicoli, più 358 veicoli, mediante sistemi tecnologici di bordo in uso al Reparto Prevenzione Crimine, nonché 2 locali commerciali.

Sono stati condotti in ufficio 3 cittadini extracomunitari controllati nella zona delle Autolinee, tutti privi di documenti. All’esito del fotosegnalamento e dei relativi accertamenti, sono stati posti a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per le pratiche relative all’espulsione degli stessi dal territorio nazionale. Inoltre sono state elevate 7 infrazioni al C.d.S.