Deserta la Commissione Urbanistica a Cisterna: in bilico il futuro della gestione rifiuti

I consiglieri comunali di opposizione del Comune di Cisterna di Latina, Maria Innamorato e Gerardo Melchiona, hanno diffuso il seguente comunicato per rendere noto come, nella giornata di ieri, sia andata deserta l’ennesima riunione delle commissioni comunali. Ultima in ordine di tempo, quella urbanistica.

“La più importante, che doveva trattare l’approvazione del progetto per l’affidamento del servizio di Igiene Urbana”.


Maria Innamorato

Di seguito, il testo della nota diffusa dai consiglieri Innamorato e Melchionna.

Gerardo Melchionna

E questa è solo l’ultima andata deserta in ordine di data, perché dall’insediamento di questa giunta e fino ad oggi, alcune forze politiche in diverse occasioni o nella conferenza dei capigruppo o addirittura in Consiglio Comunale, non si sono presentate. Come in Consiglio Comunale per l’approvazione del bilancio dopo le travagliate convocazioni e l’intimazione del Prefetto.

Ieri l’appuntamento era davvero importante, si doveva discutere di due punti importanti, primo tra tutti quello della gestione rifiuti dopo ben 8 proroghe, dopo gli arresti in seno alla Cisterna Ambiente, dopo tutto il clamore suscitato dai giornali in questi ultimi giorni nessuno della maggioranza era presente in commissione tranne l’apparizione fulminea del consigliere Filippi (passato per caso), che firma la presenza senza neanche sedersi e scappa via a fare le sue cose, giusto il tempo per assicurarsi il gettone presenza.

O il sindaco non è in grado di gestire la sua maggioranza o la maggioranza ricatta il sindaco e se questo è il corso di questo governo meglio che prenda la decisione di andarsene piuttosto che rischiare la paralisi: lo scollamento della maggioranza è evidente!

Persino davanti ad un tema così importante, quello della gestione rifiuti questa maggioranza non mostra nessun interesse, ed è veramente vergognoso disertare un appuntamento di approfondimento e confronto politico e tecnico dal quale si deciderà il futuro della gestione rifiuti di Cisterna.

C’è da chiedersi se il Sindaco è in grado di governare queste dinamiche perché dopo l’inchiesta “Touchdown”, Cisterna non può più aspettare”.