Omicidio al “Felix”, due condanne e un’assoluzione

Due condanne e un’assoluzione. Si è concluso così, davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Latina, presieduta dal giudice Francesco Valentini, a latere Fabio Velardi, il processo per l’omicidio avvenuto il 25 settembre 2016 all’interno della discoteca “Felix”.

Nel locale, durante una serata organizzata per eleggere Miss Romania, venne accoltellato e ucciso Marius Arinei.


Gheorghe Tirim, 36 anni, residente a Sezze, ritenuto l’autore dell’omicidio, è stato condannato a 21 anni e mezzo di reclusione, e Sebastian Bozdog, 33 anni, residente sempre a Sezze, accusato di aver preso parte alla rissa finita con l’uccisione di Arinei, scoppiata sembra dopo un apprezzamento a una ragazza, a un anno e 10 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena.

I due sono stati inoltre condannati a risarcire in separata sede la compagna, il figlio di 5 anni e il fratello della vittima, costituitisi parte civile tramite gli avvocati Francesco Vasaturo, Iazzetta e Alessia Vita, e a pagare loro ottomila euro di spese legali.

Tirim è stato inoltre condannato a pagare alla compagna e al figlio della vittima una provvisionale di 40mila euro e Bozdog di 10mila.

Assolto infine, “perché il fatto non costituisce reato”, il latinense Virginio Moro, l’imprenditore titolare del “Felix” imputato per favoreggiamento, difeso dall’avvocato Alessandro Paletta.

Il pm Luigia Spinelli aveva chiesto condanne a 17 anni per Tirim, a 2 anni per Bozdog e a 3 anni per Moro.

Entro 90 giorni la Corte d’Assise depositerà le motivazioni della sentenza e sia il pm che i difensori dei due condannati, gli avvocati Adriana Anzeloni e Francesco Pietricola, potranno a quel punto decidere se fare appello.