Nella giornata di ieri, 13 settembre, ad Ostia i carabinieri della Stazione di Sabaudia, coadiuvati dai colleghi del posto, militari hanno dato esecuzione a un ordine di custodia cautelare in carcere emesso il 7 scorso dal gip del Tribunale di Latina nei confronti di B.F.. di 59 anni. L’uomo, condotto presso la casa circondariale di Regina Coeli, è accusato di una rapina impropria commessa quest’estate in terra pontina.
Il provvedimento cautelare, emesso dall’autorità giudiziaria di Latina, recepisce le risultanze investigative raccolte dai militari della Stazione di Sabaudia in merito a un episodio verificatosi lo scorso 9 giugno lungo il litorale della città di fondazione. L’arrestato, dopo essere stato sorpreso a trafugare oggetti all’interno di un autovettura dalla proprietaria del mezzo, per guadagnarsi la fuga non ha esitato a usarle violenza, strattonandola e spingendola.
Quel giorno carabinieri, subito giunti sul posto in quanto impegnati in un servizio di prevenzione dei reati contro il patrimonio proprio sul litorale, raccolsero immediatamente la testimonianza della vittima. In base alla descrizione dell’autore fornita, ecco quindi puntare la loro lente d’ingrandimento sull’odierno arrestato, il cui nome era già emerso in occasione di precedenti servizi svolti sul territorio e da una particolareggiata attività informativa svolta nei confronti dei soggetti ritenuti di maggiore interesse operativo per quei tipi di reato.
“Gli elementi raccolti, consentivano alla vittima di riconoscere l’autore della rapina perpetrata in suo danno e ai militari la prospettazione all’autorità giudiziaria di un quadro indiziario solido che ha consentito l’emissione dell’odierno provvedimento cautelare”, spiegano dal Comando provinciale di Latina. “L’arrestato, senza una residenza fissa e un domicilio stabile, veniva localizzato a seguito di prolungati servizi di osservazione, controllo e pedinamento nelle zone frequentate ed emerse dall’analisi incrociata dei dati contenuti nelle varie banche dati a disposizione delle forze di polizia e dalle informazioni raccolte con il supporto anche dei vari comandi Stazione carabinieri presenti sul territorio”.
A tale proposito, dal’Arma una sottolineatura: “Nel corso dei mesi estivi del 2018, in particolare giugno luglio e agosto, i numerosi servizi di prevenzione e repressione svolti dalla Stazione carabinieri di Sabaudia, sia in abiti civili che in divisa, hanno fatto registrare, nella giurisdizione di competenza, una sensibile diminuzione dei reati, soprattutto quelli contro il patrimonio e in particolare i furti in appartamento e su autovettura. Sono stati oltre 100 i servizi svolti in divisa a bordo di autovetture con i colori d’istituto e oltre 40 quelli espletati in abiti civili soprattutto a piedi e a bordo di motoveicoli in virtù della particolare conformità del lungomare e delle criticità legate al traffico per la massiccia presenza di turisti e bagnanti”.