Oltre un chilo di droga in casa, il “market stupefacente” chiude per manette

Martedì pomeriggio, nell’ambito di mirati servizi disposti dal Questore di Latina e volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei quartieri Q4 e Q5 di Latina, a causa della segnalata presenza di numerosi, la polizia si è imbattuta in un vero supermarket della droga. Hashish, marijuana e cocaina in casa. Per un’operazione che ha portato in manette un uomo del posto. 

Si tratta di Giovanni Ciaravino, pregiudicato di 34 anni: nel corso del blitz eseguito dal personale della IV Sezione Antidroga della locale Squadra Mobile, durante la perquisizione, eseguita all’interno della sua abitazione e delle relative pertinenze, venivano rinvenuti nella sua disponibilità stupefacenti per oltre un chilo.


Droga divisa in diversi involucri abilmente occultati tra la credenza della cucina, il mobile del soggiorno e l’interno del garage: 520 grammi di hashish, ‘erba’ per 550 grammi, nonché 15  grammi di cocaina. Sono stati sequestrati, infatti, diversi involucri contenenti stupefacente di varie tipologie, alcuni bilancini elettronici di precisione, due block-notes e frammenti di fogli recanti una sequela di nominativi cui erano associati numeri di cellulare, oltre che la somma di 990 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Come disposto dall’autorità giudiziaria l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso presso il carcere di via Aspromonte.

“L’attività di polizia giudiziaria scaturisce dalle indicazioni provenienti dell’ultimo Comitato Provinciale per l’Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Latina, alla presenza del responsabile scolastico della Provincia, del Questore e dei comandanti provinciali delle forze dell’ordine”, sottolineano dalla Questura. “Nella circostanza è stato rinnovato l’impegno finalizzato ad assicurare su tutto il territorio, l’attività di contrasto al consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla prevenzione, da esercitare innanzi i plessi scolastici. Pertanto periodicamente verranno assicurate analoghe attività di controllo in ambito cittadino e nei pressi delle scuole in stretto accordo con i dirigenti scolastici che ne faranno eventuale richiesta”.