Secondo arresto in pochi giorni per caporalato, da parte della polizia.
In manette in flagranza di reato è finito di nuovo un imprenditore agricolo, questa volta di origine indiana e residente a Fondi, ritenuto responsabile di sfruttamento del lavoro “avendo impiegato manodopera in condizioni degradanti e in stato di bisogno”, come sottolineato dalla polizia.
I particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata presso la Questura di Latina.
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