Dal 5 a 9 settembre 2018 si terrà la settima edizione del festival PÈ Ì NDÒ a Giulianello (Latina).
Cinque giorni di eventi che attraverseranno il paese e il lago per diffondere una proposta concreta di rivalutazione del territorio e di valorizzazione del patrimonio immateriale e naturale delle comunità.
Al centro della manifestazione non solo musica ma soprattutto cultura. Quella della terra, che troverà spazio nel mercato contadino, e quella dei saperi artigianali, da sperimentare all’interno dei tanti laboratori in programma. Gli spettacoli e gli incontri con ospiti nazionali, tra cui Ascanio Celestini con Giovanna Marini, Sandro Joyeux, Lea Melandri e altri, contribuiranno a riempire l’evento di contenuti di valore
Lago In-Cantato. Tra le novità di quest’anno una serie di iniziative per vivere, scoprire e tutelare il Monumento Naturale Lago di Giulianello. Durante i giorni della manifestazione sarà possibile noleggiare le biciclette nel centro storico del paese per raggiungere le sponde del lago. Qui si susseguiranno una serie di attività all’aperto: passeggiate di riconoscimento delle erbe spontanee, visite guidate di osservazione ornitologica, escursioni in canoa e un evento in notturna per imparare a riconoscere le stelle. Ma anche spettacoli musicali sulla via Francigena e laboratori per bambini. L’ultimo giorno di festival si concluderà con la XXV edizione del Lago Cantato, la rassegna di oralità contadina che celebra la musica popolare nella preziosa cornice del lago.
Mercato Contadino.Da venerdì 7 settembre alle ore 16.30 il centro storico si popolerà della presenza di aziende agricole, piccoli produttori locali, contadini e artigiani del territorio che promuovono un’idea di agricoltura consapevole etica ed ecologica, lontana da quella dello sfruttamento indiscriminato. I vari stand e associazioni promuoveranno laboratori artigianali di ceramica, mosaico, panificazione, saponi naturali e altro.
Presentazioni di libri e documentari e Premio Raffaele Marchetti. Il 5 settembre, primo giorno di manifestazione, il focus sarà sulla questione dei migranti e del caporalato nel territorio, attraverso la proiezione del pluripremitato documentario The Harvest. Nella stessa serata la giornalista Roberta Ferruti condividerà il racconto dell’esperienza di Riace e dell’esempio della Rete dei comuni solidali. L’angolo dedicato ai libri vede la partecipazione della scrittrice e giornalista Lea Melandri, che da quarant’anni fa parte del movimento delle donne italiano e indaga sulle questioni di genere. Venerdì 7 settembre presenterà il suo ultimo libro “Alfabeto d’Origine” alle ore 19.30 nel centro storico del paese. Per porre l’attenzione sui temi di giustizia sociale e omaggiare la memoria di Raffaele Marchetti (avvocato che ha costantemente lottato per la tutela dei beni comuni e autore della poesia che dà nome all’evento) quest’anno verrà presentata la prima edizione del Premio a lui dedicato. Il premio viene consegnato ad un attivista del territorio che negli anni si è impegnato nella tutela dei beni comuni e della giustizia sociale.
Teatro e Musica. Uno spettacolo musicale sulla via Francigena aprirà la programmazione giovedì 6 settembre alle 21.00 nella location del Monumento Naturale Lago di Giulianello. A seguire osservazione delle costellazioni curata dal Gruppo Astrofilo monti Lepini. La serata di venerdì 7 settembre è dedicata ad Eduardo de Filippo, con la rappresentazione dell’opera “Pericolosamente” realizzata dalla compagnia “In3cci d’Arte”. La musica di Sandro Joyeux concluderà la terza giornata. Sabato, oltre agli appuntamenti al lago per la visita ornitologica e le lezioni di yoga all’aria aperta, si proseguirà con il mercato contadino e i numerosi laboratori del pomeriggio nella piazza del centro storico. Sarà la musica dell’Officine Meridionali Orchestra a chiudere la programmazione del quarto giorno di festival.
L’evento conclusivo è lo spettacolo di e con Ascanio Celestini e Giovanna Marini “Racconti e canzoni”, il 9 settembre, dopo la chiusura del Lago Cantato e la consegna del Premio Raffaele Marchetti. Uno spettacolo pensato per dare all’evento un momento di festa capace di ispirare e far riflettere.
All’interno del PÈ Ì NDÒ – FESTIVAL DI MUSICA, RADICI E SENTIMENTI IMPOPOLARI tutti gli eventi sono gratuiti. Tutti gli eventi sono la libera espressione di un gruppo di persone che vive il paese e crede che la condivisione e il confronto possano apportare alle comunità il beneficio di crescere e prosperare nutrite da musica, radici e sentimenti.
A PAGINA 2 IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE