Nuove polemiche per le sanzioni sul lungomare di Sabaudia. La stagione estiva è agli sgoccioli e anche se in molti, operatori balneari in primis, si auspicano un bel mese di settembre per recuperare qualcosa rispetto i mesi non proprio brillanti di giunto e luglio, una costante sul litorale resta, la raffica di multe. Quello che molti residenti ma soprattutto turisti lamentano nelle polemiche che corrono sul web è la scarsa “flessibilità”. C’è poco da fare, il codice della strada va rispettato come evidenziato anche per la polemica scoppiata per le multe elevate alle auto parcheggiate in senso contrario a quello di marcia, soprattutto lato torre Paola.
Negli ultimi giorni discussioni simili, con tanto di segnalazioni alla redazione, sono scoppiate invece per le numerose multe che sarebbero state elevate a moto e scooter soprattutto nel tratto compreso tra Ponte Giovanni XXIII e gli scogli. Anche in questo caso se i mezzi non sono parcheggiati correttamente, scatta la multa. Ma il punto sembra comunque essere un altro perché sui due piatti della bilancia ci sono da un lato le sanzioni e dall’altro i servizi. Passerelle inaccessibili per buona parte della stagione estiva, compreso il camminamento in legno che costeggia il lungomare, interdetto. Meno assistenza per quanto riguarda “mare sicuro”, manutenzione zero per quanto riguarda le piante che invadono carreggiata e parcheggi, pochi contenitori dei rifiuti ed infine, pochissimi parcheggi per chi viaggia sulle due ruote. Insomma sembra che i tempi per le sanzioni siano stati molto diversi da quelli per garantire i servizi.