Risonanza magnetica al Dono Svizzero, botta e risposta tra il consigliere Marciano e l’assessore Mazza

L'ospedale Dono Svizzero di Formia

Botta e risposta tra il consigliere di minoranza Claudio Marciano e l’assessore Paolo Mazza sull’autorizzazione, annunciata il 14 agosto scorso dal Comune di Formia, per l’installazione della risonanza magnetica nell’ospedale Dono Svizzero di Formia

“É assolutamente falso che il Comune di Formia abbia negato l’autorizzazione per la messa in funzione della Risonanza Magnetica presso il Dono Svizzero. Non vi é stato alcun procedimento “dimenticato” o peggio bloccato dalla precedente amministrazione, semplicemente perchè il Comune non ne ha alcuna competenza o potere in merito.” A parlare è il consigliere di minoranza, nonché ex assessore con la Giunta Bartolomeo, Claudio Marciano a margine del comunicato diffuso dal Comune di Formia nei giorni scorsi e relativo all’autorizzazione rilasciata all’ azienda ASL per l’istallazione della Risonanza Magnetica nell’ Ospedale dono Svizzero di Formia


“Il Comune non è infatti né proprietario dell’immobile, né ha alcun diritto autorizzativo sulle attività dell’azienda sanitaria locale, quando ovviamente non si tratta di nuove edificazioni. La DiA, che la Usl ha comunicato nel 2015, ha ricevuto immediata risposta dal Comune, che ha raccomandato una serie di prescrizioni tecniche sulla tenuta dei solai e la sicurezza dei locali di installazione, dettagli ordinari e previsti dalla legge.“

Claudio Marciano

“La procedura non prevedeva alcuna “autorizzazione” da rilasciare, bensì l’obbligo per l’azienda sanitaria in sede di collaudo di dimostrare l’avvenuto rispetto delle norme. Se il servizio non é stato finora attivato é pertanto per ragioni completamente estranee alle responsabilità dell’amministrazione comunale, di ieri, come di oggi, e attiene unicamente alle dinamiche organizzative dell’azienda sanitaria. “Il comunicato stampa della Sindaca Paola Villa che annuncia in pompa magna il rilascio di un’autorizzazione che non esiste, e accusa la precedente amministrazione di averla tenuta nei cassetti quando ha fatto l’esatto contrario, è pertanto una boutade di Ferragosto – continua Marciano – Dopo le false accuse su Acqualatina, le argomentazioni cospirazioniste sui debiti fuori bilancio, dobbiamo registrare da parte della nuova Giunta una nuova operazione “verità”, che invece si rivela un’operazione dileggio, tesa a mascherare la nullità dell’azione amministrativa finora prodotta cercando capri espiatori nel passato. Prendiamo atto che i buoni propositi di collaborazione e “pacificazione” annunciati in campagna elettorale sono già sfumati, e che per mendicare due like in più su facebook, l’amministrazione comunale non esita a strumentalizzare la salute delle persone e a ridurla a merce di scambio politico. Chiederemo conto alla Giunta delle sue dichiarazioni in Consiglio Comunale.”

Non si è fatta attendere la replica dell’assessore all’urbanistica Paolo Mazza che ha reso in una nota stampa la ricostruzione della trafila che ha portato all’autorizzazione della risonanza magnetica presso l’ospedale Dono Svizzero di Formia rilasciata il 14 agosto per far sì che si prenda esatta cognizione della competenza ai sensi di legge dell’Ente Pubblico Comune di Formia e che quindi risulti assolutamente non veritiero quanto dichiarato dal consigliere su questa precisa situazione.

 

A PAGINA 2 – “LA REPLICA DELL’ASSESSORE ALL’URBANISTICA PAOLO MAZZA”