A cavallo tra domenica a lunedì, pochi minuti dopo la mezzanotte, a Maenza i carabinieri della Stazione locale hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 62enne. L’uomo, del posto, è accusato di “inquinamento ambientale dell’aria”: i militari lo hanno sorpreso mentre smaltiva, mediante termodistruzione, dei cumuli di rifiuti costituiti da scarti di lavorazione in plastica e metallo.
Espletate le formalità di rito, in attesa della celebrazione del rito direttissimo il 62enne è stato condotto presso la propria abitazione, in regime di domiciliari. Nei suoi confronti è stato applicato quanto previsto dal cosiddetto decreto legge “Terra dei Fuochi”: è la prima volta in provincia di Latina.