Lavori di recupero a Palazzo Mazzoni, quando e come saranno effettuati? E per utilizzare il contributo regionale c’è ancora tempo o i termini sono scaduti? Nei giorni scorsi con una determinazione del settore patrimonio è stata dichiarata l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva dei lavori di “Completamento recupero e risanamento conservativo dell’ex Palazzo delle Poste centro di documentazione A. Mazzoni” a favore della Ditta Edilcap Soc. Coop. di Quarto (NA). Ma il procedimento effettivamente a che punto è? Su questi interrogativi verte l’interrogazione presentata dal consigliere di Forza Italia Giovanni Secci.
TEMPI CHE NON TORNANO Tanto per cominciare nell’ interrogazione viene chiesto di conoscere: “la data di invio della comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva (15/05/2018) dalla quale decorrono i termini dilatori di 35 gg. ‘durante i quali il contratto non può essere stipulato’ e perché decorsi ormai verosimilmente oltre 60 giorni non si è proceduto alla stipula del contratto – e poi ancora se – il fatto di aver palesemente subordinato la dichiarazione di efficacia dell’aggiudicazione definitiva all’acquisizione delle verifiche e controlli a comprova dell’effettivo possesso dei requisiti di ordine e dei requisiti tecnici, finanziari ed operativi fa presupporre la mancata piena acquisizione della documentazione comprovante i prescritti requisiti necessari per giungere alla stipula del contratto”

LAVORI URGENTI C’è quindi un problema legato ad un contratto che ancora non arriva e ne vengono quindi chieste le motivazioni. Ma poi c’è un altro passaggio che riguarda l’esecutività dei lavori. Nell’interrogazione si chiede in conclusione “se il responsabile del procedimento ha attestato in una relazione istruttoria datata, protocollata e sottoscritta l’esito positivo degli accertamenti eseguiti sul possesso dei requisiti come richiesti e prescritti dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. in capo all’aggiudicatario necessari ai fini dell’attestazione dell’efficacia dell’aggiudicazione; se quindi, come sembra evidente, le ordinarie attività di verifica del possesso dei requisiti per l’aggiudicazione nei confronti della Ditta Edilcap Soc. Coop. di Quarto (NA) non sono positivamente concluse, perché è stata disposta l’esecuzione d’urgenza dei lavori ( cosiddetta consegna dei lavori in via d’urgenza) che invece è condizionata dalla effettiva e definitiva acquisizione di efficacia dell’aggiudicazione?;se non sarebbe più sensato alla luce di quanto precede esercitare l’esercizio dei poteri di autotutela sottesi all’ annullamento del provvedimento oggetto di interrogazione ai sensi della Legge 241/1990; Il termine stabilito dalla legge di finanziamento assegnato per l’ultimazione delle opere utile al mantenimento in bilancio del contributo concesso dalla Regione Lazio per la realizzazione dell’intervento in argomento”.

I lavori a Palazzo Mazzoni potrebbero saltare per intoppi burocratici o per qualche “dimenticanza”? Al momento questa ipotesi non è stata paventata ma gli interrogativi di Secci fanno comunque riflettere. Poi c’è un problema legato ai bivacchi notturni di chi sceglie il retro dell’edificio storico per trascorrere una serata tra scritte sulle tessere blu e bottiglie fatte a pezzi (in foto) ma nessuno al momento è stato identificato.