Tutto in pochi minuti: il padrone dell’abitazione in cui si erano intrufolate in pieno giorno va in bagno, mettono a segno un furto, cercano di allontanarsi, poi finiscono in manette in flagranza di reato, con ancora in tasca il bottino. Cento euro in contanti trafugati in camera da letto.
Nei guai due donne native della Romania, una 31enne e una 19enne d’etnia rom, entrambe domiciliate presso un campo della Capitale e già ampiamente note alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Sono state arrestate nella tarda mattinata di ieri a Monte San Biagio, subito dopo un colpo in trasferta andato a male. Appena uscite dalla casa finita nel mirino, in pratica, situata nell’area di via Stazione, nella parte bassa del paese. Decisive, sia la pronta chiamata al 112 della vittima del furto, sia la tempestiva perlustrazione dei carabinieri della Stazione locale, al momento dell’allarme proprio nei paraggi per alcuni servizi di controllo del territorio.
Espletate le formalità di rito, in attesa della direttissima i militari del comandante Michelangelo Nania hanno trattenuto le due donne nelle camere di sicurezza dell’Arma. Sabato, la loro comparsa dinanzi il Tribunale di Latina: convalidati gli arresti, in attesa dell’inizio del processo, fissato per il prossimo novembre, sono state rimesse in libertà.