
Il Partito Democratico, sezione di Cisterna di Latina ha diffuso il comunicato seguente a seguito della scomparsa, avvenuta quest’oggi, di Romeo Murri, classe 1927.
Era l’ottobre del 1937, erano gli anni delle inaugurazioni serrate delle città del Duce nate dalla bonifica integrale delle Paludi Pontine.
Nella piazza centrale dalla quale si sarebbe snodata la città di Aprilia un bambino di soli 10 anni dimostrava già la ‘garra’ del rivoluzionario. Romeo Murri, classe 1927, iniziò così la sua militanza anti-fascista.
Racconta di lui l’amico Maurizio Rossi: ”Era presente quando fu inaugurata Aprilia. Alla cerimonia presidiavano Benito Mussolini e i gerarchi del Regime. Romeo era giovanissimo. Mi raccontò che era stata una giornata molto piovosa e la piazza era costellata di pozzanghere d’acqua. In piedi, su una di queste, Romeo si divertì a scalciare prendendo di mira i militari presenti, sporcando i loro stivali lucidi e lustri, con divertita e consapevole impunità. Era già un piccolo antifascista, sarebbe divenuto un giovane studente romano, militante volontario della coraggiosa Sinistra degli anni ‘40”.
È di oggi la notizia che Romeo ci ha lasciati. Lo vogliamo ricordare con le parole dei suoi nipoti Annalisa e Lorenzo, che rappresentano anche il nostro pensiero: “Un uomo con profondo senso sociale e politico, fiero di essere cisternese, sempre pronto a prodigarsi per la sua città”.
La terra ti sia lieve, Romeo”.