Tentato omicidio della ex, il gip tiene “Pesce” in carcere

Arresto convalidato e custodia cautelare in carcere per Costantino Di Silvio, detto Pesce, che sabato sera ha sparato contro la ex moglie ed è finito accusato di tentato omicidio.

Questa la decisione presa dal gip del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, al termine dell’interrogatorio dell’indagato.


Di Silvio, difeso dagli avvocati Maria Antonietta Cestra e Giuseppe Lauretti, ha sostenuto di essersi recato nella zona di via Helsinki per assistere a una partita di calcetto, di aver incontrato per caso la ex, Manuela Piccirilli, 44 anni, e di aver avuto l’ennesima discussione con la donna.

Cinque i colpi sparati dall’indagato con una pistola calibro 38, tre dei quali hanno raggiunto la donna alla schiena e ad un braccio.

La 44enne, subito operata all’ospedale “Goretti” e subito dichiarata fuori pericolo dai medici, in precedenza sarebbe stata anche picchiata da “Pesce”.