Assunzioni a ostacoli causa burocrazia, per centinaia di precari dell’Asl di Latina. Una situazione denunciata anche dal consigliere regionale Giuseppe Simeone, e su cui l’Azienda sanitaria ha voluto comunque offrire le proprie puntualizzazioni.
“La Direzione Aziendale ritiene opportuno sottolineare che la problematica ha caratteristiche di grande complessità e che, per questa ragione, va affrontata definendo un percorso che assicuri il raggiungimento del risultato. Questa Direzione ha sempre affermato in tutti i momenti di confronto la valenza del patrimonio professionale generato dai precari dell’Azienda e la loro insostituibilità.
L’intenzione di procedere alla loro progressiva stabilizzazione resta ferma ancorché ciò debba essere realizzato attraverso forme che possano chiudere definitivamente e nel rispetto delle norme questo lungo processo.
A tale scopo l’Azienda ha valutato tutte le opzioni che sono state messe a disposizione dalla normativa o dai provvedimenti definiti dalla Regione Lazio ed ha identificato, in piena autonomia, il percorso che ritiene fornisca le maggiori garanzie a tutti gli attori interessati”.