“I lavoratori e le lavoratrici della Coop. Azalea si trovano nel mezzo ad una vicenda intricata, complessa e piena di interrogativi, oggi come Uiltucs Latina abbiamo svolto l’assemblea con tutti i lavoratori, le difficoltà riscontrate ed evisenziate dai tanti lavoratori (circa 30), sono visibili ed immediate. Il loro disagio in questi giorni è stato cancellato dall’inchiesta in corso e come Uiltucs Latina li abbiamo ascoltati, abbiamo conosciuto il loro lavoro, abbiamo capito e compreso le loro difficoltà.
Questi lavoratori e lavoratrici hanno urgenza immediata di capire chi pagherà i loro stipendi ed hanno il diritto di sapere come continuare, non avendo alcun referente.
Lunedì a partire dalle ore 9.00 abbiamo organizzato un sit-in innanzi il palazzo comunale di Fondi per chiedere un incontro urgente al sindaco e primi cittadini del comprensorio coivolto, per capire quale sia il soggetto che deve erogare gli stipendi a questi lavoratori. Potrebbe apparire come un problema collaterale ma per noi della Uiltucs Latina è un disagio vero e concreto perché i lavoratori non hanno alcuna responsabilità su quanto accaduto.
Lavoratrici e lavoratori devono avere un punto di riferimento, deve esserci un soggetto che dia risposte immediate, per questo chiederemo di intervenire affinché si identifichi un tavolo opportuno dove affontare le problematiche dei tanti lavoratori rimasti senza stipendio.
Per la Uiltucs Latina è giusto che l’inchiesta debba avere il suo percorso, è giusto anche che questi lavoratori nonostante gli arresti abbiano la giusta dignità, è giusto ed obbligatorio che qualcuno li ascolti. Come Uiltucs Latina abbiamo preso questo impegno, come categoria siamo certi che i primi cittadini debbano ascoltare queste difficoltà che inevitabilmente si sono create in quei territori che già soffrono di problematiche occupazionali.
Il nostro impegno sarà e rimane quello di assistere questi lavoratori che non posso essere travolti da un ciclone dove loro operavano in subordine. In questi giorni sono stati dimenticati.
L’impegno, in prima istanza, lo chiederemo ai Sindaci domani mattina (lunedì 2 luglio, n.d.r.) affinché si apra un confronto nella sede opportuna”.