Rissa in famiglia finisce a coltellate, due feriti: arrestati padre e i tre figli

Poco dopo la mezzanotte di giovedì i carabinieri della Stazione di Priverno, unitamente ai colleghi di stanza a Roccagorga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per il reato di “rissa” quattro persone. Tutte componenti del medesimo nucleo familiare: un 48enne, un 26enne, un 24 enne e un 22enne, tutti residenti a Sezze.

“In particolare i suddetti, rispettivamente padre e figli, venivano raggiunti dai militari operanti subito dopo essersi affrontati, presso la loro abitazione, in una violenta colluttazione, sorta per futili motivi, nel corso della quale il più giovane, armato di un coltello a serramanico, aveva attinto ad entrambe le mani, il fratello 24enne, a cui cagionava lesioni giudicate guaribili con prognosi di 5 giorni, tentando di colpire anche gli altri congiunti e riportando, a sua volta, lesioni giudicate guaribili con prognosi di 10 giorni”.


L’arma utilizzata, della lunghezza complessiva di 22 centimetri, è stata sequestrata, mentre gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso i rispettivi domicili, ad eccezione del 22enne, in attesa del rito direttissimo temporaneamente ristretto nelle camere di sicurezza dell’Arma.