Elezioni a Lenola, sarà sfida a due: ecco le liste

Incredibile ma vero, a Lenola, alle elezioni comunali del prossimo 10 giugno sarà sfida a due: Andrea Antogiovanni contro Fernando Magnafico. Saranno di nuovo loro, come cinque anni fa, a sfidarsi per la poltrona da sindaco, seppur nella precedente tornata elettorale avevano compagnia sulla scheda elettorale.

Andrea Antogiovanni

L’altra volta si partiva appaiati, oggi, Antogiovanni arriva alle urne da primo cittadino in carica e punta dritto alla riconferma. Proprio questo, ha rischiato fino all’ultimo – almeno stando a quelle che erano fonti vicine al Comunedi spaccare la propria maggioranza. Nelle settimane antecedenti la presentazione delle liste, sembrava che la maggioranza uscente potesse dividersi in due tronconi, uno al cui capo c’era l’attuale sindaco, e l’altro dove sarebbe spiccato quello di un esponente della sua giunta. Ma così non è stato, perché, a sfidare Magnafico e la sua lista, c’è solo l’attuale compagine di governo cittadina.


Fernando Magnafico

Qualcuno ha anche azzardato che quella del centrosinistra sia stata pretattica, ma difficile credere che si giochi sul filo di lana solo per una questione strategica. Mentre Magnafico e i propri candidati, infatti, ieri consegnavano le liste già di primo mattino, per la squadra di Antogiovanni, quasi si sfiorava il termine ultimo previsto per legge. Poco si sa sui ritardi, quel che è certo è che cinque anni fa, erano in 4 a sfidarsi, questa volta sarà sfida a 2.

 

 

LE LISTE

UNITI PER LENOLA: Antogiovanni Andrea (candidato sindaco)

Izzi Paola, Cibelli Alfieri, Guglietta Pasqualino, Leone Emanuele, Lo Stocco Piero, Magnifico Teresa, Marrocco Claudio, Mastrobattista Marco, Pannone Salvatore, Pietrosanto Carlo, Rizzi Andrea, Rosato Enzo.

INSIEME PER LENOLA: Magnafico Fernando (candidato a sindaco)

Guglietta Alessio, Guglietta Angelo, Marrocco Emilia, Marrocco Sandro, Marrocco Marta, Mastrobattista Franca, Nicelli Roberto, Pannozzo Giulio, Simone Mauro, Trani Bruno, Verardi Francesco, Marrocco Severino.