Slitta l’udienza preliminare per il cosiddetto Lollo-gate. A distanza di tre anni dagli arresti e dallo scandalo per il presunto sistema corruttivo messo in piedi all’ombra della sezione fallimentare del Tribunale di Latina, con procedure concorsuali pilotate e aziende in crisi saccheggiate a colpi di mazzette, e dopo che l’ormai ex giudice ha patteggiato la pena a tre anni e mezzo di reclusione, il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Perugia, competente a decidere su vicende che riguardano magistrati pontini, che deve pronunciarsi sulla richiesta di giudizio per 19 coimputati, ha fatto slittare l’udienza al prossimo 6 luglio.
Una decisione presa dal giudice Piercarlo Frabotta per problemi relativi alla notifica dell’udienza stessa ad alcuni imputati.
Imprenditori, commercialisti, dipendenti del Tribunale e avvocati sotto accusa, alcuni dei quali hanno già scelto di essere giudicati con riti alternativi, dovranno così presentarsi nel Tribunale umbro tra due mesi.