Le soluzioni per Montello? Perazzotti (Lbc) vs Marchiella (Fdi) #VIDEO

La discarica di Borgo Montello

Da una parte dello schieramento, lontani dalla “prima linea” dei partiti e dei movimenti arrivano si discute della discarica di Borgo Montello durante il Consiglio Comunale di lunedì 7 maggio. Le opposizioni avevano chiesto chiarimenti a Latina Bene Comune per capire il futuro della discarica e di quello che sarebbe derivato dal cambio di gestione nella società che ne gestisce un versante (la Ecoabmiente) un tempo partecipata dal Comune di Latina attraverso la fallita Latina Ambiente.

Gli assetti ventennali dei rifiuti sono cambiati, sono cambiati gli schieramenti politici, alla guida della città oggi c’è una lista civica tendenzialmente di sinistra mentre all’opposizione ci sono quelli di centro-destra (oltre al Partito democratico) che per anni hanno governato la città. Ma non sono le prime linee, come abbiamo detto, sulle quali ci vogliamo concentrare in questo spaccato di questo dibattito.


Sono la consigliera di Latina Bene Comune (la lista del sindaco Coletta) Laura Perazzotti, insegnante di musica, estrosa consigliera comunale che ha fatto del riciclo e di una forma di decrescita felice più sostenibile per l’ambiente una vera e propria missione di vita. Dall’altra parte dello schieramento, Andrea Marchiella, giovane e focoso neo-consigliere di Fratelli d’Italia che viene dalla militanza di prima linea dove attaccava i manifesti e ora si ritrova in consiglio comunale. Seppur da posizioni diametralmente opposte, i due hanno un atteggiamento estremista nei modi e di simile approccio.

Da una parte, la Perazzotti da al problema della discarica una posizione marginale rispetto alle dinamiche globali del consumo e illustra una serie di comportamenti per insegnare alla gente come consumare meno. “Andate al mercato e non al supermercato dove non ti permettono di usare più volte il sacchetto per la frutta e la verdura”. E lei di frutta e verdura ne coltiva e ne consuma parecchia e punta tutto sulle compostiere di comunità, sul cambio delle abitudini nei grandi appalti per le scuole e le compostiere di comunità. “Voliamo più alto della discarica” sembra il suo invito “E tutti i problemi si risolveranno con le buone abitudini”.

A questa impostazione si contrappone quella di Marchiella, altrettanto energico e chiaro, terra a terra nella sua esposizione. Per lui la discarica è un problema che non sarà risolto dalla politica cittadina. Ci vuole un intervento superiore: “Chiamiamo Mattarella, chiamiamo il Presidente della Repubblica. Conterà qualcosa in questo paese no? Le istituzioni sono tutte comunicanti, perché se non ci parliamo tra noi parliamo di aria fritta. Non si può dire che il problema si risolve togliendo il cibo ai nostri bambini sennò fanno troppa immondizia, ma svegliatevi”.

Abbiamo voluto isolare questi due interventi per permettere a voi di ascoltarli perché certamente sono quelli a più elevato tasso di “memorabilità” per i toni che a volte possono fare pure sorridere. Ma che di certo sono una cartina di tornasole efficace del pensiero profondo dei militanti arrivati dal cuore dei singoli movimenti e che hanno idee molto chiare. Sembra tutto facile nelle loro parole, tanto facile che non si capisce perché nessuno abbia scelto una delle due vie: trasformare in tempi umani Latina in una specie di Hobbitland oppure mondare i peccati del passato in un lavacro pubblico con ammonimenti superiori risolvendo d’imperio le situazioni. Ma non è così facile, probabilmente. Vale la pena comunque ascoltare questi interventi.