Il dissalatore non avrebbe collegamenti con il fenomeno dell’acqua torbida di questi giorni sull’isola. A renderlo noto direttamente Acqualatina.
“Acqualatina ritiene necessario confermare che il dissalatore è regolarmente funzionante e che il fenomeno di acqua torbida è dovuto alla natura ferrosa delle condotte preesistenti a contatto con l’acqua dissalata. Affinché il fenomeno della torbidità rilevato in questi giorni venga debellato, anche in vista della stagione estiva alle porte, la Società ha approntato un piano d’azione con azioni differenziate e già in corso.
Tale piano d’azione (dalla realizzazione di spurghi lungo la rete, già conclusa, alla pulizia approfondita e totale dei serbatoi dell’isola, già programmata, alla sostituzione dei tratti più ammalorati di condotte preesistenti, l’installazione di sistemi filtranti in punti strategici della rete idrica cittadina etc…) è finalizzato a rimuovere totalmente il fenomeno della torbidità, fisiologico, appunto, in presenza di una rete obsoleta e ferrosa.
Si ricorda che la corretta qualità dell’acqua prelevata e distribuita alla popolazione è garantita dai costanti controlli effettuati dalla Società, i cui esiti sono pubblici e monitorati dagli enti facenti parte del tavolo tecnico permanente per il Piano di Sicurezza delle Acque (PSA), composto, oltre che dal gestore e dai Comuni di Ventotene e Ponza, da Enti terzi quali l’Istituto Superiore della Sanità, il Ministero dell’Ambiente, rappresentanti dell’Università La Sapienza di Roma, Legambiente etc…
La Società conferma – concludono – il proprio impegno alla più completa e trasparente informazione, nei confronti dell’Amministrazione comunale e di tutti gli enti a vario tiolo coinvolti, nell’interesse e a beneficio della popolazione.”