La scelta del miglior trapano avvitatore

La scelta del miglior trapano avvitatore

Scegliere un trapano ci pone di fronte alla scelta di quale tipo scegliere. Trapano a filo o trapano a batteria? E con quali caratteristiche? Quale è meglio dell’altro? Semplice o a percussione? Facciamo un po’ di chiarezza per cercare di capire un po’ meglio le caratteristiche salienti dei principali tipi di trapano in commercio.

Il trapano a filo

Si tratta di trapani che sono caratterizzati dal fatto di funzionare con la corrente di rete (o con la corrente industriale a 380 volts per i modelli progettati per uso industriale), che riescono a garantire una maggiore potenza grazie a motori più robusti e a maggiori velocità di rotazione.


Il trapano a batteria

Si tratta di trapani che hanno caratteristiche diverse rispetto ai trapani a filo.
In questa categoria rientrano gli avvitatori, cioè trapani a batteria particolarmente adatti ad essere usati come cacciaviti elettrici. Sono utensili consigliati per lavori di precisione e particolarmente apprezzati per la loro portatilità e comodità derivante dalla mancanza del filo e la libertà di movimento che offrono.

Alcuni trapani a batteria possiedono anche la funzione di percussione, ideale per forare muri in pietra o in calcestruzzo.

Quale scegliere

Per capire quale trapano avvitatore possa fare al caso nostro bisogna innanzitutto individuarne l’uso che ne faremo. Sono disponibili sul mercato molti modelli che riescono a soddisfare tutte le esigenze.

Per utilizzi sporadici a carattere amatoriale andrà benissimo un modello in offerta in un negozio di bricolage, magari di fascia economica. Usi più intensivi che vanno dal fai da te hobbistico fino all’uso professionale necessitano senz’altro di uno strumento di qualità, che offra resistenza, durevolezza e affidabilità, magari di marca e di buona fattura.

È bene considerare l’acquisto di un trapano avvitatore che abbia un voltaggio di funzionamento di almeno 9 volt, ancora meglio se 12 volt, in quest’ultimo caso sarà agevolmente interfacciabile anche alla presa accendisigari nell’autovettura o nel camper, un dettaglio non da poco se le esigenze di portatilità si accompagnano anche a quelle di utensile da portare in viaggio o in vacanza.

Per questo tipo di apparecchiature vale il motto che “chi più spende, meno spende”, perché questo si rifletterà sulla qualità della componentistica e dei materiali, oltre che sulle dotazioni aggiuntive di accessori, particolari che incideranno sulla versatilità d’uso.

La potenza e il tipo di batterie sono un parametro fondamentale nella scelta di avvitatore. A un maggiore amperaggio corrisponderanno maggiori picchi di potenza disponibili che si traduce in più forza del motore, e in autonomie di funzionamento maggiori. Trapani avvitatori con accumulatori di qualità avranno ovviamente un costo maggiore, tuttavia saranno da preferire perché il ciclo di ricarica della batteria sarà maggiore e la carica sarà più efficiente nel tempo.

Per chi dovesse usare l’avvitatore per motivi di lavoro è consigliato l’acquisto di una o più batterie di riserva per essere sempre operativi, anche eventualmente in circostanze di particolare urgenza.

Gli accessori

I set di punte offerte con il trapano e una base per ricaricare sono il minimo indispensabile per il bricolage e per piccoli lavori in casa.

Un kit di accessori e di attrezzi più ampio è, invece, da preferire per chi debba affrontare lavori di precisione o soddisfare particolari esigenze professionali.

La possibilità di invertire il senso di rotazione del mandrino è una caratteristica di primo piano, nel senso che conferisce la possibilità di usare il trapano sia per avvitare e sia per svitare.

Scegliere un modello di trapano e la relativa dotazione è importante anche rispetto al tipo di materiali che si andranno a lavorare. Usare l’avvitatore su legno piuttosto che su plastica o pietra comporta certamente delle valutazioni sulla scelta del tipo di trapano e degli accessori, oltre che sulla potenza del motore e della batteria, oltre che sui materiali di trapano e accessori.

Un trapano avvitatore da usare per forare muri in calcestruzzo dovrà avere delle caratteristiche tecniche diverse da quelle di uno usato per il legno. Per materiali particolarmente duri come cemento armato e muri in pietra sarà necessario scegliere un modello di trapano avvitatore a battente, e di punte e accessori di qualità.

Un altro aspetto realmente importante ma che spesso viene dimenticato è quello di valutare la disponibilità di assistenza tecnica e di ricambi e accessori nella nostra città o almeno nella regione, in modo da ricevere assistenza qualificata e autorizzata in caso di problemi. Questo particolare è di vitale importanza per professionisti e imprese che usino questo tipo di utensili maggiormente nei loro cicli di lavoro.

Per questi motivi spesso anche scegliere una marca piuttosto che un’altra può fare la differenza. È proprio sulla base di queste considerazioni che vi invitiamo a conoscere i trapani Makita.