È una ricerca storica, quella che il regista/attore Enzo Scipione, evidenzia nella stesura dello spettacolo teatrale “Lasciati soli” accostando, con coraggio, due personaggi distanti tra loro, mai incontrati durante la loro vita terrena, con una data che gli accomuna, quella della loro morte.
Peppino Impastato ed Aldo Moro, comunista uno, democristiano l’altro, personaggi politici amati e odiati nello stesso tempo, convinti delle loro idee fino al tragico epilogo. Il regista ha cercato, in questo viaggio una chiave di lettura inusuale, la solitudine di questi due grandi politici di cui si è tanto parlato nel secolo scorso.
Tre anni di lavoro che hanno portato l’attore Enzo Scipione fino a Cinisi, paese natio di Peppino Impastato, ad incontrare Giovanni Impastato per poi far visita alla “casa memoria Felicia e Peppino Impastato” per reperire documenti necessari per la stesura del testo ed in ultimo a Roma ad incontrare Salvo Vitale, amico d’infanzia di Peppino.
Lo spettacolo è accompagnato da un sonorizzazione percussiva dal vivo eseguita del maestro Vito Cardellicchio, che è riuscito a tramutare in suono il sentimento dei due personaggi. E’ un monologo duro, coinvolgente, e ricco di spunti, della durata di cinquanta minuti.
Lo spettacolo andrà in scena alla sala Falcone Borsellino (ex Officine Culturali), a Formia, in piazza Municipio nei seguenti giorni:
- sabato 28 aprile alle ore 20.30
- domenica 29 aprile alle ore 18.30
- sabato 5 maggio alle ore 20.30
- domenica 6 maggio alle ore 18.30
E’ previsto un contributo associazione di 7 euro.
A PAGINA 2 – “VIDEOINTERVISTA AI PROTAGONISTI: ENZO SCIPIONE E VITO CARDELLICCHIO”