Scopo generale del progetto per l’ autismo: “Il Centro ha come obiettivo quello di fornire un supporto multidisciplinare a supporto dei reali bisogni sia della famiglia che del bambino. Il modello d’intervento è ABA-VB di impronta cognitivo-comportamentale, il Centro Erre-D si prefigge di incrementare le abilità deficitarie del bambino ed al contempo di intervenire nei contesti di vita, garantendo una continuità e coerenza metodologica.
Difatti il progetto trova il suo fondamento in una triade imprescindibile vale a dire Centro-scuola-casa, poiché rappresentano i contesti di vita e di apprendimento per il bambino. Difatti il progetto prevede che il bambino venga seguito al centro, a casa e scuola da professionisti altamente specializzati nel metodo ABA-VB, garantendo così una continuità terapeutica ed il giusto supporto specializzato.
Organizzazione: “I bambini vengono affidati agli specialisti del settore e inseriti in programmi individualizzati. L’intervento mira a sviluppare tutte le sfere evolutive tra cui quella ludica, sociale, autonomie personali, apprendimenti scolastici, motoria, visuopercettiva. La triade centro-scuola-casa, permette la realizzazione di una rete sinergica e quindi un raccordo tra tutte le figure che si rapportano con il bambino. Da una una rete educativa solida si possono ottenere una molteplicità di benefici.
Coinvolgimento della famiglia: “La famiglia è coinvolta attivamente ed informata costantemente sulle attività svolte dal proprio figlio. E’ invitata a presenziare nei momenti di scambio , osservando videofilmati precedentemente eseguiti per riprodurre ,successivamente , brevi sessioni ludiche. Ciò avrà lo scopo di incentivare i genitori a replicare dei momenti di gioco a casa con il proprio bambino, preservando così una coerenza metodologica.
Supporto psicologico: “Il progetto fornisce un supporto di parent training per tutte le famiglie che intraprendono un percorso all’interno del Centro. Il supporto psicologico avverrà per l’intera durata del percorso riabilitativo con cadenza settimanale programmata”.
Scuola: “Il progetto prevede un intervento di supporto settimanale alle insegnanti. Oltre alla normale programmazione per gli adempimenti scolastici secondo L.104 , GLHO , sono previsti momenti di scambio e supporto con le insegnati del bambino ,al fine quindi di monitorare la crescita del bambino ed intervenire con le giuste metodiche in occasione di problematiche legate alla gestione dei comportamenti problema”.
Risultati ottenuti ed attesi: Il miglioramento della qualità di vita dei bambini con autismo. Il miglioramento dell’immagine del bambino con autismo come persona educabile. La riduzione delle barriere e dei comportamenti problema. L’incremento delle competenze, oggettivamente rilevabili attraverso l’assessment delle competenze (VBMAPP).
Evoluzione progettuale: “Vista l’efficacia del trattamento e l’enorme richiesta di supporto pervenuta dalle famiglie, si ipotizza l’incremento progettuale, non solo per il numero di operatori specializzati e supervisionati da analisti del comportamento certificati BCBA, ma anche per ulteriori bambini”.
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