“Olimpia”, chiesto il rinvio a giudizio per 37 imputati

Giovanni Di Giorgi

“Olimpia” approda in tribunale. Il pm Giuseppe Miliano ha chiesto il rinvio a giudizio per 37 imputati finiti al centro dell’inchiesta su affari criminali che, durante la consiliatura di Giovanni Di Giorgi, sarebbero stati portati avanti all’ombra del Comune e in particolare con il Latina Calcio, gli appalti e l’urbanistica.

A decidere, il prossimo 30 maggio, sarà il giudice per l’udienza preliminare Giorgia Castriota. Una mossa compiuta dal magistrato nonostante le stroncature del Tribunale del Riesame, che ha rimesso in libertà gli arrestati, e la conferma delle stesse da parte della Corte di Cassazione.


Sotto accusa l’ormai ex deputato ed ex assessore comunale Pasquale Maietta, di Fratelli d’Italia, l’ex sindaco Giovanni Di Giorgi, l’ex assessore Giuseppe Di Rubbo, l’ex consigliere comunale Vincenzo Malvaso, l’ex consigliere provinciale Silvano Spagnoli, il dirigente comunale Ventura Monti, la dirigente Elena Lusena, l’ex dirigente Alfio Gentili, il funzionario Nicola Deodato, gli imprenditori Paola Cavicchi, Fabio Montico, Massimo Riccardo, Andrea e Sandra Capozzi, Antonio Di Girolamo, Fabrizio Montico, il tecnico Luca Baldini, il notaio Giuseppe Celeste, Luigi Paolelli, Adolfo Antonelli, Antonio Ferrarese, Mario Piovanello, Silvano Manzan, Giuseppe Venturi, Raniero Grassucci, Massimo Palumbo, Roberto Pellegrini, Stefano Pistoia, Giuseppe Baggio, Sergio Fanti, Valter Betti, Giuseppe Macrì, Francesca Rossi, Alessandra Marciano, Claudio Petitti, Giovanni Spada e Stefania De Marchi.