“Quanta politica c’è nel teorema di Pitagora”, incontro in Comune a Latina

“Non entri chi non conosce la geometria” è il monito che il filosofo greco Platone fece incidere all’ingresso dell’Accademia da lui fondata ad Atene a conferma dell’importanza che la geometria assunse in età classica. Ad oltre duemila anni di distanza il pensiero platonico appare più che mai attuale in una società che ha individuato il proprio motore nella scienza e nella tecnologia. Da questa riflessione prende le mosse il seminario dal titolo “Quanta politica c’è nel teorema di Pitagora”, organizzato dal Comune di Latina per venerdì 23 marzo.

L’appuntamento è nella sala Enzo De Pasquale del Palazzo civico a partire dalle 17.00 con Giovanni Morelli, del Dipartimento Didattica della Società Chimica Italiana, e il Sindaco Damiano Coletta. Modera il dibattito il Capo di Gabinetto, Vincenzo Abbruzzino.


«I più grandi pensatori della storia occidentale – spiega il dottor Morelli, che parteciperà al seminario come relatore – non potevano immaginare di discutere di etica, società, democrazia, politica e perfino di amore prescindendo dalla matematica. Attraverso una lettura del teorema di Pitagora, forse il più noto dell’antichità, cercheremo di comprendere alcune delle ragioni di questa sorta di venerazione. L’incontro propone un’esperienza “sociale” per riflettere sulla grandezza di un’eredità che ancora oggi suscita stupore e meraviglia: l’esperienza del “linguaggio” matematico e geometrico per aiutare l’uomo a confrontarsi con il mondo e le sue forme». L’incontro è aperto a tutti i cittadini interessati.