Investimenti in rete, perché i nostri soldi possono essere a rischio

C’è una nuova tendenza che da qualche tempo a questa parte si è affacciata sul web e che sta andando a riguardare un numero sempre più elevato di utenti: utilizzare internet per investire i propri soldi. 
Si parla di una opportunità ovviamente e, in quanto tale, deve essere sfruttata. Ci mancherebbe. Quello che tuttavia non viene sempre evidenziato in modo chiaro è il discoro legato ai potenziali rischi che tale operazione può comportare. Rischi che, per dirla in modo crudo e diretto senza ricorrere a troppi giri di parole, sono legati alla possibilità di perdita del capitale investito.

E non ci si riferisce qui soltanto al fatto che l’investimento non vada a buon fine; da che mondo è mondo, questo è un rischio che gli investitori devono necessariamente accettare. I pericoli legati ad eventuale perdita di denaro sono disseminati anche in altri contesti. Come ad esempio nell’uso del broker.
Per poter investire online occorre necessariamente affidarsi ad una piattaforma web che faccia da intermediario; non si può far altrimenti. E spesso dietro a questi soggetti si nascondono pericoli reali (si pensi ad esempio ai tanti broker che operano senza licenza); ma anche soldi non dovuti che vengono richiesti all’utente.


Si sta affrontando qui il discorso delle commissioni nel trading online: un qualcosa che viene richiesto da molte piattaforme mentre, al contempo, è possibile investire i propri soldi online senza dover pagare fee di ingresso o similari. Spesso utenti alle prime armi possono incappare in situazioni di questo tipo e ritrovarsi a pagare commissioni su depositi, su movimenti eseguiti e quant’altro. il tutto senza sapere che non è un obbligo, un qualcosa di dovuto.

Si tratta di una convinzione errata che è alla base del modo di pensare di molti trader della rete, soprattutto alle prime armi. Un discorso non da poco perché rientra tutto nel novero, più complesso e ampio, della chiarezza del broker; della sua trasparenza verso l’utente. Un fattore che parte dalle commissioni per arrivare più lontano: quanti ci si può fidare del broker al quale stiamo affidando i nostri soldi da investire in rete? Ecco la famosa domanda da 1 milione di dollari che tutti quanto, novizi ed esperti, dovrebbero porsi prima di iniziare ad utilizzare una piattaforma di investimento.

Il trading online è uno strumento che sta conquistando molti utenti, un mondo sicuramente pieno di fascino in quanto racchiude ciò che tutti, sotto sotto, inseguono: la possibilità di guadagnare, il sogno di fare soldi. Solo che non sempre viene dato il giusto risalto al fatto che ci sono tantissimi rischi. E che anzi, numeri alla mano, è più facile perdere i soldi piuttosto che guadagnarli.