Liberi e Uguali esprime la propria solidarietà al giornalista e sociologo Marco Omizzolo, che nei giorni scorsi ha subìto un altro grave atto intimidatorio. Si tratta di un gesto da non sottovalutare e ci auguriamo che vengano presi seri provvedimenti per fare in modo che simili episodi non si ripetano. Non è infatti la prima volta che Omizzolo viene minacciato e la sua automobile sfregiata e danneggiata: ricordiamo i fatti analoghi di due estati fa, verificatisi sempre a Sabaudia, che lo costrinsero a spostare la propria residenza in un’altra città per motivi di sicurezza. Il gesto di oggi è un altro chiaro segnale che la lotta alle mafie e contro lo sfruttamento del lavoro, la difesa dei più deboli e degli immigrati, non soltanto attraverso le inchieste giornalistiche ma anche attraverso l’impegno quotidiano e coerente operato da Omizzolo, sono ancora temi delicati e che danno fastidio.
Il Lavoro è uno dei temi che più sta a cuore a Liberi e Uguali: la riduzione delle disuguaglianze passa soprattutto dalla tutela dei diritti, ed i braccianti agricoli che Omizzolo da sempre difende, e che ha addirittura portato in piazza per lottare contro lo sfruttamento nei campi, un tempo erano soggetti invisibili e senza voce. Braccianti che oggi hanno raggiunto un grado di consapevolezza tale da trovare il coraggio di denunciare i caporali. Un lavoro del genere e chi lo porta avanti con tanta decisione come Omizzolo, non può che avere il sostegno di LeU.